SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] ’esse battezzate da Amato; Vincenzo Placido (15 ottobre 1665), Francesco Antonio Nicola (5 dicembre 1666, violinista a Napoli e Palermo, compositore attivo anche a Londra tra il 1719 e il 1724, morto a Dublino dopo il gennaio 1741) e Antonio Giuseppe ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] S. Maria in Aquiro, dove ricevette la sua prima educazione. Un suo zio, Lorenzo, noto a Venezia e a Roma come compositore, lo iniziò forse agli studi musicali; con certezza si sa soltanto che quando il B. entrò, per concorso, nel seminario romano ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] camera. A quest'ultima si era dedicato fin dai primi anni di attività, partecipando fra l'altro, sia come esecutore sia come compositore, alle tornate del Circolo Bonamici (1863-1866): in una di esse fu eseguito un suo Trio per pianoforte, violino e ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] fu rappresentata al teatro Nuovo di Napoli l'opera comica Bi-ba-bu, su libretto di A. Spadetta. Nel 1884 il compositore tentò la forma dell'oratorio con ITurchi in Ortona, su libretto di D. Bolognese, eseguito nella cattedrale di Ortona nello stesso ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] è del 1620: tenore in S.Spirito in Saxia (De Angelis). Fin da questo momento fu stimato "letterato e ottimo compositore di parole latine da mettere in musica". Nel gennaio del 1622 cominciò a cantare nel Collegio Germanico, dove la sua presenza ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] da Roberto Bracco, che in un suo articolo sul Corriere di Napoli del 13-14 febbraio preconizzò per il giovane compositore un brillante avvenire; della prima prova del C. furono elogiate in particolare "l'abbondanza e la spontaneità delle melodie, la ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] Lasso e J. S. Bach: analisi che, ponendo l'accento su composizioni di musicisti tedeschi piuttosto che su quelle di compositori italiani, fece del C. un facile bersaglio per ripetute accuse di esterofilia.
Degli scritti di teoria musicale del C. si ...
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SAVIOLI, Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
SAVIOLI, Alessandro. – Nacque a Parma intorno al 1570.
Secondo una registrazione nei Libri del Battistero di Parma (Pelicelli, 1932, 1936), un Alessandro Savioli [...] in servizio il 13 aprile 1621 (Sartori, 1967, p. 690). Dopo le scarne attestazioni salodiane, non vi sono più notizie sul compositore parmense. Ignoti il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Mss., 563: Vita con le ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] in questi anni la pratica dell'armonia e del contrappunto da parte del giovane: nella primavera del 1841 esordì come compositore, presentando al teatro del conservatorio un'opera lirica, Francesca da Rimini, su libretto di F. Romani. Dei tre atti che ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] Rossi-Melocchi, infatti, il M. viene indicato, oltre che come allievo di Torelli, anche come "bravo Sonatore di violino e [(] compositore al primo Professore di Bolognia [sic] che si chiama il sig[no]re Laurenti".
Lo scioglimento dell'orchestra di S ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...