TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] e l’ingegnoso uso dei cori, andò in scena alla Pallacorda di Firenze il 15 aprile 1800. Alla volta del secolo il compositore fu però richiesto soprattutto nel genere della farsa: tra il 1800 e il 1804 ne intonò una dozzina per i teatri di Venezia ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] delle sue opere, l'"ingombrante" presenza rossiniana influì negativamente sulla carriera del G., come su quella di altri compositori dell'epoca, oggi considerati minori, che pure vantavano un'intensa attività professionale. Pare infatti che il G. si ...
Leggi Tutto
ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] promosse l’Opera of the Nobility, librettista Rolli, direttore musicale il napoletano Nicola Porpora, trasferitosi apposta a Londra e compositore di tutti i drammi prodotti da Rolli (tranne uno) per il teatro di Lincoln’s Inn Fields in tre stagioni ...
Leggi Tutto
ONOFRIO Antenoreo
Elizabeth Elmi
ONOFRIO Antenoreo (Patavino). – Probabilmente padovano d’origine (stando alla qualifica ‘Patavinus’ o ‘Antenoreus’ che compare in testa alle sue composizioni), fu attivo [...] all’inizio del Cinquecento come compositore di frottole, genere musicale vocale profano del Rinascimento.
Mancano documenti che ne testimonino direttamente vita e attività. Dovette godere di una certa notorietà se tra il 1504 e il 1514 Ottaviano ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] marchese e abate Giulio Corelli (i fratelli del C. furono creati marchesi da un principe tedesco dopo la morte del compositore) vi fece edificare una chiesa, che fu detta del Suffragio.
La pietà religiosa s'intreccia, in questa stirpe, ad ostinazione ...
Leggi Tutto
MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] secolo era stato la figura musicale più autorevole della città, svolgendo i ruoli di direttore d’orchestra, didatta e compositore «ufficiale» di Lanciano.
Il catalogo delle opere del M. annovera circa 600 titoli, suddivisi tra musica sacra, musica ...
Leggi Tutto
LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] , ricca di urti armonici nei tempi lenti e sovraccarica di passi di bravura nei movimenti più veloci. Come compositore, raccolse successo soprattutto nella sonata da camera. Quasi tutte le sillogi di sonate furono infatti ristampate diverse volte ...
Leggi Tutto
VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] e melodica. Nei manoscritti arquatesi figura anche un Dixit Dominus a doppio coro (otto voci) che testimonia l’impegno del compositore nell’ambito della musica vocale sacra.
Morì in una data imprecisata, da collocare tra il 1553 e il 1557 (termine ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Antonio
Pier Giuseppe Gillio
Figlio di Giulio Asioli, nacque a Modena intorno al 1704 e fu battezzato con il nome di Dario.
Dalla metà degli anni Venti del Settecento fu attivo a Venezia [...] le cappelle musicali di tre ospedali veneziani. «Cori» a quel tempo rinomati in tutt’Europa per essere diretti da celebri compositori, nonché per essere composti da orfane pervenute a eccezionali traguardi di abilità nel canto e nel suono. Il M. fu ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] compositore scrivendo per la festività di s. Sebastiano una Messa a quattro voci con strumenti, il cui manoscritto si conserva nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 346). Le sue doti notevoli di clavicembalista e di cantante - aveva una bella ...
Leggi Tutto
compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...