BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] L'indicazione "maestro di cappella romana ", preposta al frontespizio di alcuni suoi libretti, fa pensare che egli abbia dimorato lungamente a Roma; tuttavia, se abbiamo la certezza di una sua attività ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] città alcune delle sue prime opere, senza scriverne, sembra, delle nuove. Ritornato a Venezia, continuò la sua attività di compositore melodrammatico "rinomato", come lo dice il Caffi - per i teatri della sua città. Collaboratore a una delle sue ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] citato anche come «cantore» (1594: Davari, 1884-1885, p. 81): nel frattempo aveva avuto modo di farsi apprezzare anche come compositore col citato Terzo libro uscito nel 1592 e dedicato appunto al duca suo signore.
L’asse letterario di tale raccolta ...
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REINA, Sisto
Davide Stefani
– Nato col nome di Gioseffo verso il 1625, probabilmente a Milano, da Aloysio e Sofonisba Pifferetta; frate francescano (OMC), organista e compositore.
Si hanno scarse notizie [...] circa l’infanzia e la giovinezza: l’esigua documentazione sembra suggerire che Reina possa aver vissuto inizialmente a Milano nella parrocchia di S. Stefano Maggiore, dove si sposarono i genitori (1613) ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] consuetudine della cappella, una "domus in canonica". Nel 1502 si mise particolarmente in luce presso le magistrature veneziane come compositore musicando i versi che Giovanni Armonio (organista in S. Marco dal 1516 al 1552 e rimatore) scrisse in ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] Theater, a cura di H.-J. Marx, Laaber 1988, pp. 59-72; M. Bovolenta, La cantata in P.F. T., teorico e compositore, in Quaderni della Civica scuola di musica, XIX-XX (1990), pp. 107-121; S. Durante, Condizioni materiali e trasmissione del sapere nelle ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] dilettante di violoncello, Platti si prestò in qualità di suonatore, arrangiatore, consigliere e soprattutto compositore. Il nucleo storico originario della collezione musicale tuttora albergata nella residenza dei conti Schönborn-Wiesentheid ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] specificatamente per la "Casa di Dio ".
Alla fine del sec. XVII il B. si recò a Copenaghen, dove fu assunto come "compositore e sonatore di violino" alla corte del re di Danimarca e Norvegia: nel 1700, infatti, pubblicava ad Amsterdam, per i tipi di ...
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QUATTRINI, Jan Ludwik
Alina Zórawska-Witkowska
QUATTRINI, Jan (Giovanni) Ludwik (Ludovico). – Nacque il 13 maggio 1822 a Brescia. Fu attivo come maestro concertatore, insegnante di canto e compositore. [...] cui L’attesa e Elle est à Dieu (1845) e Le soupir (1846), nonché arie che venivano inserite in opere di compositori italiani. Realizzò trascrizioni di opere di Chopin per due pianoforti o altri organici: la Marcia funebre dalla Sonata op. 35 in un ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] il 31 marzo 1637), il B. ne divenne ordinario nel 1643 e serbò tale ufficio per oltre quarant'anni, fino alla morte. Compositore assai stimato di musica sacra e drammatica - della quale, sembra, sia stato il primo nella sua città -, ebbe anche gl ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...