DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] 1648 à 1775, Turin-Paris 1969, pp. 157-60; S. Martinotti, Alcune notizie sulla vita e sulle opere di G. D., compositore piemontese del Settecento, in Memorie e contributi alla musica dal Medioevo all'età moderna offerti a F. Ghisi, II, Bologna 1971 ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] anni, molto probabilmente tra il 1659 e il 1662, Scacchi ebbe per allievo un sacerdote, Angelo Berardi, affermatosi poi come compositore e teorico.
Morì a Gallese l’11 settembre 1662 e fu sepolto nella collegiata di S. Maria, dove giaceva la moglie ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] non liturgico e paraliturgico nelle Sacrae modulationes (1600) di G. P.), in Arti musices, XLI (2010), 2, pp. 139-166; E. Stipčević, Il compositore e le sue scelte poetiche: il caso di fra G. P. e i suoi poeti istriani, in Atti del Centro di ricerche ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] manoscritto del 1566 della ricca biblioteca di Raimund Fugger iunior troviamo, insieme con le opere dei più illustri compositori dell'epoca (A. Willaert, Ph. Verdelot, J. Fogliano, N. Gombert, Bernardino Lupacchino, Giovanni Domenico da Nola, V ...
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MAZZAFERRATA, Giovanni Battista
Sergio Monaldini
– Non sono noti luogo e data di nascita di questo organista e compositore, ritenuto originario di Como o Pavia, ma senza solide basi documentarie. Nel [...] giugno del 1658 ottenne la carica di maestro di cappella presso la cattedrale di Vercelli, dove probabilmente in precedenza era stato direttore del coro. Contemporaneamente ricoprì anche il ruolo di praefectus ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] che Gregorio Alessi di Paternò, a cui egli si era rivolto per informazioni, lo dice nativo di quest'ultima località, affermando che era invece palermitano il padre Nicolò. Dalle altre scarne informazioni ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] , con le lettere dell'alfabeto per la chitarra spagnola, ibid. 1634, A. Vincenti.
Il B. fu uno dei primi compositori di monodie profane del Seicento ad impiegare il termine "cantata", cronologicamente secondo dopo A. Grandi. Nelle sue composizioni ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] a Roma, dove nel 1936 il padre assunse l’incarico di docente del corso di alto perfezionamento in composizione presso l’Accademia nazionale di S. Cecilia e nel 1939 divenne accademico d’Italia.
Compiuti ...
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DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] Castello, il 18 apr. 1892, le tre bande casalesi in un concerto che proponeva una scelta dalle più famose opere del compositore pesarese.
L'impresa più ambiziosa ebbe luogo il 24 apr. 1893, in occasione delle celebrazioni per il 25º anniversario di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nella nitida scrittura musicale, un ingegno raffinato, una purezza e una chiara cantabilità che preannunciano le doti distintive del maturo compositore. Il quale si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...