Musicista (Tudela 1822 - Madrid 1870). Compositore, direttore d'orchestra e organizzatore di spettacoli teatrali, scrisse, da solo o in collaborazione con altri, moltissime zarzuelas. ...
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Compositore inglese, nato il 14 febbraio 1880 a Londra, dove ebbe a maestri lo Stanford e Charles Wood. Fu insegnante di pianoforte e composizione al conservatorio di Newcastle-upon-Tyne, e quindi direttore [...] d'orchestra. La sua opera di compositore è ricca e varia. Ricordiamo l'opera in un atto The Crier by Night, i Celtic Sketches e i poemi sinfonici Pompilia e Paracelsus; e la Sonata per viola e pianoforte. Particolare importanza hanno i lavori per ...
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FÖRSTER, Josef Bohuslav
Giuseppe Bertelli
Compositore, nato il 30 dicembre 1859 a Praga. Insegnò al Nuovo conservatorio di Vienna dal 1903 al 1918; in questo anno ritornò a Praga, assumendo l'incarico [...] d'insegnante di composizione in quel conservatorio, del quale nel 1922 fu nominato anche rettore. Compositore assai apprezzato, ha scritto quattro sinfonie, il poema sinfonico La mia giovinezza, varie suites, un'Ouverture drammatica in do minore, una ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] parte ai balletti di corte, per il suo talento di danzatore, mimo e cantante buffo e nel 1653 fu nominato "compositore strumentale della camera del re". Scriveva per i balletti di corte non soltanto danze ma anche Divertimenti in stile buffo su ...
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HERZOGENBERG, Heinrich von
Giuseppe Bertelli
Compositore, nato il 10 giugno 1843 a Graz (Stiria), morto il 9 ottobre 1900 a Wiesbaden. Allievo di F. O. Dessoff al conservatorio di Vienna, fu nel 1874 [...] Berlino, essendo contemporaneamente a capo di un corso di perfezionamento per la composizione.
Fu assai conosciuto come compositore di musica strumentale da camera, musica vocale religiosa, sonate per violino e violoncello, Lieder e duetti. Scrisse ...
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TINEL, Edgar
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Sinay (Belgio) il 27 marzo 1854, morto a Bruxelles il 28 ottobre 1912. Studiò al conservatorio di Bruxelles (Brassin, Gevaert e Kufferath) [...] il "Prix de Rome". Nello stesso istituto fu professore di contrappunto (dal 1896) e direttore (dal 1909).
Come compositore, ebbe grande successo con l'oratorio Franciscus (1888) eseguito in molte e importanti città europee, opera di salda struttura ...
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Musicista inglese (sec. 17º). Fu compositore, teorico e celebre virtuoso di viola da gamba. La sua produzione riveste un particolare interesse per quel che riguarda lo sviluppo della variazione e del senso [...] tonale ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio
Francesco Vatielli
Compositore, cantante e maestro di canto, nato a Palermo nel 1659 da padre cesenate. Dal padre, cantante e violinista, apprese dapprima l'arte e recatosi [...] puerili (Bologna 1667) che lo additarono alla generale estimazione. Più tardi compose opere teatrali e oratorî, ma più che compositore, egli salì a singolare rinomanza come cantante e le corti italiane e straniere, i principali teatri se lo contesero ...
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GUILMANT, Félix-Alexandre
Organista e compositore, nato a Boulogne il 12 marzo 1837, morto a Meudon il 29 marzo 1911. Studiò sotto la guida del padre suo, Jean-Baptiste G., organista nella chiesa di [...] V. d'Indy e Ch. Bordes. Il virtuosismo del G., quantunque grandissimo, non trasse mai l'esecutore, né il compositore, a effetti volgari o scarsamente giustificati dai valori musicali.
Tra le opere ricordiamo: 3 Messe con organo e orchestra, numerosi ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...