JEMNITZ, Sándor (Alessandro)
Compositore, nato a Budapest il 9 agosto 1890. Studiò sotto la guida di H. Koessler, di M. Reger e di K. Straube. Iniziò poi una fervida attività di direttore d'orchestra, [...] compositore e musicografo, ch'egli volse a favore delle tendenze novatrici.
Tra le sue composizioni, spesso eseguite e discusse, si notano numerose sonate e sonatine per pianoforte, per violino o per violoncello e pianoforte, per violino solo, sonate ...
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Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] dopo studi irregolari a Genova e a Parma iniziò dal 1797 una trionfante carriera concertistica prima in Italia e poi, dal 1828, in tutta Europa. Tra le sue composizioni si ricordano i 24 Capricci per violino ...
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Musicista boemo (Nelahozeves, Boemia, 1841 - Praga 1904). Studiò a Praga. Dopo lavori ancora immaturi, si rivelò con un Inno per coro e orchestra (1873) e con uno Stabat (1877). La borsa di studio procuratagli [...] con orchestra, serenate, notturni, ecc., per diversi complessi strumentali, e molta musica da camera e pianistica. Dopo B. Smetana, D. è considerato il maggiore compositore boemo; la sua ricca musicalità è nutrita della tradizione popolare boema. ...
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JAPART, Jean
Compositore belga, fiorito intorno al 1500. Quasi nulla ci è noto circa la sua vita. Era amico di Josquin Després, dal quale gli fu anche dedicata una canzone francese. È probabile ch'egli [...] di Vienna. Genere preferito dallo J., almeno per quel che appare dalle opere giunte a noi, è la canzone. Quanto il compositore fosse stimato nel suo tempo si rileva dall'inclusione di sue musiche nella sceltissima antologia (Odhecaton) del Petrucci. ...
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Compositore, nato a Békésgyula il 7 novembre 1810, morto a Budapest il 15 giugno 1894. Studiò dapprima sotto la guida del padre suo, poi, a Presburgo, presso H. Klein. Fu direttore d'orchestra, fin dal [...] teatro divenne poi il direttore artistico, ed occupò in seguito varie cariche importanti nell'ambiente musicale ungherese. Come compositore l'E. è considerato tra i fondatori della scuola nazionale magiara, alla quale diede le prime manifestazioni ...
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Musicista (Siviglia 1882 - Madrid 1949). Studiò inizialmente a Siviglia, poi a Madrid (dal 1902), e infine a Parigi (dal 1905) con V. d'Indy e M. Moszkowski. Fu, insieme a M. de Falla, uno dei maggiori [...] esponenti della scuola musicale spagnola del Novecento. Compositore fecondo e raffinato, seppe fondere gli stilemi dell'impressionismo francese con elementi tipici del folclore spagnolo. Scrisse sia lavori teatrali, sia sinfonici (notevoli i poemi ...
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MERIKANTO, Oskar
Compositore, nato il 5 agosto 1868 a Helsingfors (Helsinki), ivi morto il 17 febbraio 1924. Studiò a Lipsia e a Berlino. Nel 1892 fu nominato organista della chiesa di S. Giovanni a [...] , composizioni per coro, per strumenti, un pregiato concerto per violino, clarinetto, corno e quartetto d'archi, oltre a numerosi Lieder, assai diffusi tra il popolo.
Anche il figlio Aarre è compositore stimato, soprattutto di musica strumentale. ...
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HUBER, Hans
Compositore, nato il 28 giugno 1852 a Eppenberg (Soletta), morto a Locarno il 25 dicembre 1921. Studiò a Lipsia sotto la guida di E. F. Richter, K. H. Reinecke, E. F. Wenzel, O. Paul. Fu [...] finalmente a Basilea, dove nel 1896 fu nominato direttore della Allgemeine Musik-Schule.
Per dottrina e fecondità di compositore il H. può essere considerato il maestro più rappresentativo della Svizzera ottocentesca.
Nella sua vasta produzione, cui ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] ). Altri successi: quelli della Linda di Chamonix (1842) a Vienna, che gli fruttò la nomina a maestro di cappella e compositore di corte, del Don Pasquale (Parigi 1843) e di Maria di Rohan (Vienna 1843). I lavori seguenti, Don Sebastiano, Caterina ...
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Compositore e direttore di cori e d'orchestra, nato a Berna il 5 luglio 1879. Iniziò i suoi studî nella sua città natale con Carlo Munzinger e li continuò e completò nel Conservatorio di Colonia. Fu successivamente [...] non solo di musiche sinfoniche, ma anche di grandi opere sinfonico-corali quali la Passione secondo Matteo di Bach. Come compositore egli ha pubblicato varie opere di musica sinfonica e di musica da camera, un considerevole numero di cori per voci ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...