Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] giocano un ruolo chiave nel controllo del comportamentosessuale del maschio: il nucleo preottico mediale e human development», 2007, 9, 4, pp. 321-35.
G. Manzi, L’evoluzione umana. Ominidi e uomini prima di Homo sapiens, Bologna 2007.
R.D. Romeo, I. ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] il sesso regolino il comportamentosessuale emerge non soltanto dalla differenza di comportamento del maschio rispetto alla di Drosophila possono essere completamente recuperati per mezzo del gene umano (Luo et al. 1992). Tuttavia le sequenze del ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] Mill, che lo adottava nel contesto di studi sul comportamentoumano, ma in realtà era stato già utilizzato dal naturalista bird life, e Julian Huxley che descrisse accuratamente il comportamentosessuale di diverse specie di uccelli, tra cui il ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] dita, mentre il calcagno è tipicamente umano.
La specie più antica del genere è una variabilità intraspecifica legata a dimorfismo sessuale. Al momento è certo che a kg e una statura di 162 cm, il che comporta una stima di 180 cm nell’adulto. Homo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] chi tale non è. In diverse società umane possono essere i maschi adulti a provvedere in una fase iniziale di promiscuità sessuale che impediva di stabilire la stessa in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] perversioni sadica e masochistica della sessualità. Il saggio metapsicologico del 1915 di attacco. L’aggressione maligna, specificamente umana, non deriva dall’istinto animale, e degli standard interni di comportamento.
In psicologia dinamica, ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] comportamento elettroforetico tra proteine alleliche). Alcuni di questi polimorfismi presentavano frequenze diverse in popolazioni umane ben noto che le barriere socio-culturali − e quindi anche sessuali − tra i Bianchi e i Negri sono state molto più ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 'umanità e dalla conseguente istituzione di strutture giudicanti permanenti, capaci di sanzionare il comportamento dati personali su convinzioni religiose, opinioni politiche, tendenze sessuali ecc., oggetto di una protezione rinforzata.
La ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] un aggettivo (sapiens per la specie umana) in lingua latina, lingua che dello studio di alcuni aspetti del comportamento, di strutture molecolari, dei cromosomi, femmine di una stessa specie a dimorfismo sessuale marcato, per es., andranno a trovarsi, ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] che li riceve la struttura e il comportamento atti a compiere la loro funzione. Le che si conosca, cioè il linguaggio umano. Per la ricezione dei segnali acustici le informazioni territoriali, per i richiami sessuali, per quelli di allarme, ecc. ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
pansessualismo
s. m. [comp. di pan- e sessuale, col suff. -ismo], non com. – Concezione secondo la quale l’istinto sessuale sarebbe all’origine di ogni comportamento umano (il termine è stato soprattutto usato per connotare polemicamente la...