Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] dita, mentre il calcagno è tipicamente umano.
La specie più antica del genere è una variabilità intraspecifica legata a dimorfismo sessuale. Al momento è certo che a kg e una statura di 162 cm, il che comporta una stima di 180 cm nell’adulto. Homo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] chi tale non è. In diverse società umane possono essere i maschi adulti a provvedere in una fase iniziale di promiscuità sessuale che impediva di stabilire la stessa in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] Di- e Poliadelfia). Il s. sessuale si rivelò molto pratico per giungere alla arti, che le distingua dalle altre attività umane in vista di una loro considerazione comune. scienza dei s.) studia il comportamento di insieme di elementi interconnessi ( ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] la semina, vengano avvolte da un simbolismo sessuale.
La t., in quanto luogo naturale la maggior parte dei manufatti sovrastanti) si comporta come un conduttore e come tale è una corrente elettrica per il corpo umano (esperienze l’hanno indicata dell ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] perversioni sadica e masochistica della sessualità. Il saggio metapsicologico del 1915 di attacco. L’aggressione maligna, specificamente umana, non deriva dall’istinto animale, e degli standard interni di comportamento.
In psicologia dinamica, ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] , acidi, in questa App.); la citogenetica e la g. umana; la g. di popolazioni; le manipolazioni del patrimonio genetico, e comporta ritardo nello sviluppo della statura, disgenesia gonadica con sterilità, assenza dei caratteri sessuali secondari, ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] distintive del mondo umano nei confronti della natura, o del comportamentoumano nei confronti del comportamento animale, o ancora non è il padre ma lo zio materno e la repressione sessuale ha per oggetto non il rapporto con la madre ma quello ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] e tecnico può infatti essere giudicata, come ogni comportamentoumano, dal punto di vista dell'etica.
L' medici curanti e dell'autorità giudiziaria, onde consentirgli una vita sessuale normale e felice, priva di conseguenze insostenibili". Essa venne ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] 141% nel 1997. È forse a causa della nuova normativa in tema di violenza sessuale, entrata in vigore nel 1996 (l. 15 febbr. 1996 nr. 66) che che il recidivismo, come qualsiasi altro comportamentoumano, soggiace anche all'influenza situazionale e ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] elevata è da attribuire al comportamento demografico di specifici gruppi etnici delle intenzioni di creare un'America più umana verso i propri cittadini −, Bush si sempre più numerose minoranze sociali, etniche o sessuali − non può più credere, quindi, ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
pansessualismo
s. m. [comp. di pan- e sessuale, col suff. -ismo], non com. – Concezione secondo la quale l’istinto sessuale sarebbe all’origine di ogni comportamento umano (il termine è stato soprattutto usato per connotare polemicamente la...