Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] quale si determinerebbe un impulso a migrare.
Il comportamento migratorio non è affatto stabile nel tempo. Per questo Benché gli uccelli si basino su un 'programma di rotta' innato, l'esperienza svolge un ruolo cruciale soprattutto per l'orientamento ...
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TRANSESSUALITA
Alberto Oliverio
TRANSESSUALITÀ. – Cause ambientali o biologiche? Neurobiologia e transessualità. Bibliografia
L’identità di genere è un aspetto centrale nel definire il genere: rappresenta [...] insieme di persone che esprimono nella loro vita un senso innato del genere diverso rispetto a quello che è stato loro diverse ragioni. In primo luo go, è determinante nel comportamento sessuale dei mammiferi. In secondo luogo, in esso sono presenti ...
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Fodor, Jerry Alan
Mauro La Forgia
Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky [...] base ai ruoli causali (le funzioni) che essi hanno rispetto al comportamento e ad altri stati mentali.
In ambito cognitivo, F. ha di un 'linguaggio del pensiero' che F. considera innato. Particolare interesse hanno, infine, suscitato le sue tesi ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] geni con se stesso. Quindi dovrebbe essere selezionato a evitare un comportamento altruistico nei confronti di un fratello, a meno che il beneficio il fatto che essa è innata, e in particolare sono innate le posture specie-specifiche impiegate e ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] si estendeva a tutti gli oggetti naturali che avevano un'innata tendenza a muoversi, terrestri o celesti, animati o inanimati. attraverso cui l'anima determina le proprietà e i comportamenti dei corpi terrestri e celesti. Se le corrispondenze ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] il movimento cardiaco, il ruolo dello spiritus e del calore innato, hanno ingenerato dispute per tutto il XVI secolo. Per , la proibizione è poi estesa a tutte le pratiche che comportano l'incisione e l'eviscerazione del cadavere, e due opere ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] cruciale dell’apertura della breccia a Berlino rifiutò di comportarsi allo stesso modo dei capi comunisti che avevano ordinato religiosa dichiarando in modo inequivocabile che questo diritto è innato nella dignità umana ed è perciò un diritto umano ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] all’emancipazione un Mussolini recalcitrante per un innato maschilismo, prima ancora che per le .: Michela De Giorgio, Le italiane dall’Unità a oggi. Modelli culturali e comportamenti sociali, Roma-Bari 1992, pp. 112-118.
95. Testimonianza V 2, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] certa mano, un cervello, una voce, un determinato tipo di comportamento, di azione, di sofferenza. La mano è una e non egualitari e le velleità pedagogiche del secolo dei Lumi: l'innato, per lui, ha un'importanza di gran lunga maggiore dell ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] nuovo «credo» scientifico, e non è senza effetti sul comportamento dello scienziato.
Se prima il «sapiente» si illudeva di il sapere, ma anche il «naturai desiderio di sapere» innato in ogni uomo e solo represso dai condizionamenti culturali, ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...