La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] che la guerra era stata il frutto non del comportamentodi un singolo Stato ma della particolare configurazione del sistema delle la guerra all’insaputa della massa dei cittadini; un sistema al quale si cercò di rimediare dopo la guerra, con ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di Vienna, fece ritorno a Modena, e ai favori di cui godette in quell'occasione presso l'imperatore non fu estraneo il comportamento a Maria Teresa Cibo Malaspina, erede del ducato diMassa, che garantiva agli Estensi un ingrandimento territoriale ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] accoglienza nelle valli, poiché in quei mesi il comportamento dei valdesi sembrò ispirarsi ampiamente ai consigli ricevuti, esilio dimassa in Svizzera. Mentre continuava la resistenza armata, la casa del G. a Ginevra diveniva un luogo di incontro ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] curò il coordinamento fra i vari mezzi di comunicazione dimassa ed assicurò in modo efficace la un rappresentante di parata che non faccia della politica, non sollevi questioni, e non scriva rapporti". Tale in effetti fu il comportamento dell'A ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] il problema urgente della smobilitazione comportava non solo l'alleggerimento di tutta l'attrezzatura di guerra, ma anche l' Piombino, Marina diMassa, Viareggio. Spostatosi poi col comando da Orte a Firenze, il C. cercò di organizzare la difesa ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi diMassa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] di Agnese diMassa sorella di Benedetta. La sua mossa, formalmente giustificata dalla necessità di tutelare i diritti di Agnese e del minore Guglielmo (II), figlio di all'accordo ed i preparativi di difesa.
Tutto il comportamentodi C. fu giudicato a ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] nel marzo 1961 e guidò la sezione centrale dimassa, dedicandosi soprattutto al rafforzamento della corrente sindacale e potere sindacale, ibid., p. 815; E. Reyneri, Comportamentodi classe e nuovo ciclo di lotte, ibid., p. 858; E. Stolfi, Da una ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] croce di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, dimostrando così di averne apprezzato il comportamento.
Dopo Di recente, la figura di Pauluči è stata riabilitata nell’immaginario letterario russo dimassa da un romanzo storico-poliziesco di ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] famosa lettera a Francesco Barbaro, descrivendo il comportamento dei condottieri di Venezia, degli uomini del C. "qui che sposò Giulia Sforza; Gerolamo, che divenne vescovo diMassa Marittima nel 1483; Bernardina, che sposò Pieraritonio Colonna; ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] forma appare caratterizzato da una mentalità e un comportamentodi tipo acquisitivo che si differenzia dalla mentalità meramente sociale fra i detentori dei mezzi di produzione da un lato, e la massa, straordinariamente accresciuta, dei lavoratori ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...