Avery, Tex (propr. Frederick Bean)
Riccardo Martelli
Regista statunitense del cinema d'animazione, nato a Taylor (Texas) il 26 febbraio 1908 e morto a Burbank (California) il 26 agosto 1980. Tra la metà [...] l'anti-Disney per eccellenza, il simbolo stesso di un cinema d'animazione dimassa molto diverso da quello che ha finito con il esplicita, il sesso come molla dell'azione (il che comportò tagli e censure); lo schema della favola tradizionale venne ...
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Chimico (Tobol′sk 1834 - Pietroburgo 1907); a lui si deve l'elaborazione del Sistema periodico degli elementi. Ultimo dei numerosi figli di Ivan Pavlovich, insegnante di letteratura russa, e di Maria Dmitrievna [...] , il comportamento chimico-fisico delle sostanze è determinato da come queste forze agiscono tra le particelle; di qui il suo interesse per lo studio di tutte quelle caratteristiche fisiche che avessero una qualche relazione con la massa. Nel ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] in grammi di soluto per la massa molecolare dello stesso, nel caso di soluzioni acquose di numerose sostanze metodo di Dumas basato sulla misura della densità gassosa. Successivamente si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] idealizzazione - per differenziazione interna. Nella Psicologia delle masse e analisi dell'Io (1921) Freud aggiunge metteva in evidenza soltanto il complesso di Edipo, Erikson studia anche l'acquisizione di un comportamento finalistico o teso a uno ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] terza parte molto simile. Il lavoro di revisione aveva comportato la raccolta dei trentacinque libri, presumibilmente "coloni". I coloni coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", con prestazioni scritte nei ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] su quello che sarà il loro comportamento una volta terminato il ponte, dato che fanno atto di sottomissione già ora che è stato appena massa dei rispettivi conii trionfali sono le tracce tangibili di una complessa autorappresentazione di Costantino ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come suo successore nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del maggio crollo. Il suo modo grandioso ed altero dicomportarsi non mancò di destare opposizioni e resistenze entro la Curia stessa ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di descrizioni, relative a circa cinquecento specie di animali, che riguardano sia le parti di cui sono costituiti, sia la loro riproduzione, sia i loro comportamenti su una maggiore o sollevando una grande massa con una piccola forza. Essi dedicano ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] in luce, portato com'era dal rigore del suo comportamento, ma anche dalla scarsa duttilità del suo liberalismo. ad massadì materiale inedito venga in futuro identificato qualche altro monogramma di Alessandro.
Quanto alle raccolte di Alessandro e di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] figura in Sanuto. Immane la massadi manovra ottomana di circa 250.000 uomini, terribile di questa al fiorentino Pietro Strozzi che la rende imprendibile coi suoi archibugieri uniti a bande assoldate dal patriarca d'Aquileia, il comportamento ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...