FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] l'accesso epilettico soltanto se i vaghi sono integri (Sul comportamento del cuore nell'epilessia da faradizzazione corticale, in Rend. e anticipatrice dedicata all'analisi dei mezzi di comunicazione dimassa e dell'industria culturale nell'età del ...
Leggi Tutto
CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi diMassa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] di Agnese diMassa sorella di Benedetta. La sua mossa, formalmente giustificata dalla necessità di tutelare i diritti di Agnese e del minore Guglielmo (II), figlio di all'accordo ed i preparativi di difesa.
Tutto il comportamentodi C. fu giudicato a ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] nel marzo 1961 e guidò la sezione centrale dimassa, dedicandosi soprattutto al rafforzamento della corrente sindacale e potere sindacale, ibid., p. 815; E. Reyneri, Comportamentodi classe e nuovo ciclo di lotte, ibid., p. 858; E. Stolfi, Da una ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] croce di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, dimostrando così di averne apprezzato il comportamento.
Dopo Di recente, la figura di Pauluči è stata riabilitata nell’immaginario letterario russo dimassa da un romanzo storico-poliziesco di ...
Leggi Tutto
FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] ., pp. 193-200; Ancora sul comportamentodi animali alimentati con dieta deficiente in sostanze minerali, ibid., pp. 217-221 (in coll. con A. Strada), Metodo semplice e pratico per ottenere in massa cristalli di carbossiemoglobina, in Boll. della Soc ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] famosa lettera a Francesco Barbaro, descrivendo il comportamento dei condottieri di Venezia, degli uomini del C. "qui che sposò Giulia Sforza; Gerolamo, che divenne vescovo diMassa Marittima nel 1483; Bernardina, che sposò Pieraritonio Colonna; ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] di conoscere i personaggi per qualche ragione notevoli che vi dimoravano, per incontrarsi e conversare con loro. Comportamento , ecc. nativi di Carrara e d'altri luoghi della provincia diMassa (Modena 1873). le Lettere di scrittori italiani del sec ...
Leggi Tutto
BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] studiare il comportamentodi una piastra elastica incastrata che si deforma trasversalmente e di una membrana occupò inoltre di vari tipi di moti fluidi, tra cui quello di una massa liquida di forma ellissoidale (Sul moto di una massa liquida che ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] a Mondonio. Qui morì il 9 marzo 1857.
Se il comportamento edificante tenuio sempre da D. continuò a essere ricordato dopo la attivamente perseguita contro la diffusione delle organizzazioni dimassadi movimenti giudicati antireligiosi (si pensi alle ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] Genova, funzione che aveva contribuito non poco all'esistenza del piccolo ducato diMassa. li C. fu però costretta a giustificare il suo comportamento, pubblicando varie scritture in difesa sua e del figlio Alberico. Ancora pochi giorni prima della ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...