Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] come dotti. E Kant cercava di collocare a questo livello anche le regole generali dicomportamento valide per tutta l'umanità.
si riferiva alla società industriale, di cui respingeva soprattutto il carattere dimassa. Ma questa filosofia alternativa ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] morale" (v. Ciccotti, 1899) e si ritrovava nei comportamenti e nei provvedimenti diretti a modificare gli aspetti meno tollerabili problema quindi era non solo quello di una manodopera dimassa, ma anche di grandi aziende agrarie a coltura estensiva, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] relazione all'Académie Royale des Sciences di Parigi. Maupertuis chiamò 'azione' il prodotto della massa, della velocità e della distanza, e affermò che in tutti i processi la Natura sceglie il percorso che comporta la minima azione possibile. Con la ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] si dimostra un osservatore acuto ed estremamente realistico del comportamento umano, e le molte ricerche successive non hanno fatto delle economie di scala fondate sulle tecniche specializzate della produzione dimassa ad alta intensità di capitale; ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] tratta di trasportare una merce dimassa come il petrolio grezzo, nel trasporto dei prodotti derivati si tratta di esse forniscono gli Stati e dall'influsso di questi ultimi sugli investimenti e sul comportamentodi mercato. Per avere una misura dell ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] indicare gruppi privi di affinità ereditarie. ‛Razzismo' si riferisce a una visione del mondo che riconduce il comportamento e il limitavano a gruppi periferici.
4. Da ideologia a movimento dimassa. Il razzismo e i fascismi
Prima del 1918 il ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] .). Mentre in passato, e ancora oggi all'interno di culture omogenee, il comportamento verso gli esseri non umani era regolato da norme animali, ma di pervenire all'abolizione della disumana pratica dell'allevamento dimassa seguita nell'industria ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] sunnita fissa anche un codice dicomportamento del buon musulmano, che deve adempiere la volontà di Dio attraverso la preghiera, tuttavia, perché il fascino del potere si traducesse in conversioni dimassa.
In altre aree del mondo, come ad esempio in ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] scienze sociali teoriche. Se alle ipotesi dicomportamentodi tipo contenutistico, che per principio sono F., Explaining behaviour. Reason in a world of causes, Cambridge, Mass.,-London 1988.
Droysen, J. G., Historik. Vorlesungen über Enzyklopädie ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] è ormai definito come 'classe operaia' ed è stato compattato nella grande fabbrica con la produzione dimassa, adotta comportamenti visibili e riconoscibili; nell'ultima, che potremmo denominare fase della diversificazione, la fabbrica, ormai 'snella ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...