Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] maggiore rispetto alla normale produzione dimassa.
La logica delle scelte di tipo qualitativo conduce verso una economico internazionale, ma sono difficilmente formalizzabili in modelli dicomportamento: le dimensioni dell'impresa, il mercato in ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] cui si ha accesso grazie ai mezzi di comunicazione dimassa; ottenuta attraverso l'interposizione dei media, tutto questo, ma lo integra mettendo in atto forme dicomportamento e di pensiero riequilibranti. Nel rapporto quotidiano con gli artefatti e ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] massa liquida. Come conseguenza si può avere un'alterazione del regime naturale delle correnti e inoltre possono venire alterati i processi chimici e biologici che caratterizzano l'ambiente naturale, in grado anche di modificare il comportamento ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] di conseguenza, con l'aumento della permeabilità sociale, accompagnata dall'evoluzione ideologica diffusa dai mezzi di comunicazione dimassa straordinaria, che arriva a modificare il comportamentodi coloro ai quali questi segnali sono diretti ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] un messaggio impone a un individuo di effettuare due comportamenti contradditori; se infatti il messaggio fosse persuasion, New York 1992 (trad. it. Psicologia delle comunicazioni dimassa: usi e abusi della persuasione, Bologna 1996).
B. Zani, ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] modello di macchina astratta utilizzato. Un approccio che si prefigge di caratterizzare il comportamentodi un integrazione dell'i., hanno così generato un nuovo mezzo di comunicazione dimassa della nostra epoca: dopo quelli della radio, del ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] comporta celle di minori dimensioni (raggio massimo dell'ordine di 10 km) più adatte all'uso urbano. Questo consiglia l'uso di a 2,5 GHz), e i Little-LEO, satelliti dimassa intorno a un centinaio di kg per trasmissione dati a basso rate da terminali ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] , hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte dei mezzi di comunicazione dimassa (v. caos e complessità, App. V, i, p vengono allontanati.
Nel caso dicomportamentidi questo tipo si parla abitualmente di caos deterministico (v. anche ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] 'instaurarsi di sistemi di produzione dimassa caratterizzati dal rilascio nell'ecosistema di sostanze anni Novanta una difficile transizione all'economia di mercato che comporta una netta flessione dei consumi di energia. Questi ultimi, dopo aver ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] al comportamento dei consumatori. Il crescente uso di forme elettroniche di comunicazione e di gestione dei dati di vendita, degli ordini, l'uso sempre più diffuso di codici a barre che rendono veloce ed economica la memorizzazione di grandi massedi ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...