Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] dei suoi collaboratori e a volte anche di vaste masse. Correlativamente si accoglie il concetto or ora evocato di 'influenza', per designare genericamente la capacità di un soggetto di modificare i comportamenti altrui senza che vi sia né comando ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di resistenza sindacale. Ne uscì delineato così un partito di classe e dimassa. Il programma di Erfurt diventò un punto di , intellettuali, contadini) li coinvolgeva in quanto, nei comportamenti e nelle attitudini, si rendevano 'popolo' o ' ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di un "principio di prestazione" produttiva. L'ideologia, non filosofica, ma dimassa, trova nell'Eros la parola chiave, carica di , la procreazione si configurano in dignità dicomportamenti, anzi di un linguaggio sul quale rivendica la propria ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] apparato burocratico accompagna il processo di democratizzazione e l'avvento di una società dimassa. Ciò vale anche per sociali, che sono appunto forme dicomportamentodi più individui orientate sulla base di aspettative reciproche. E relazioni ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dei comportamenti privati e pubblici legati a una maggiore padronanza dei modi di gestione del corpo (igiene, diete, ginnastica ecc.); fenomeni di investimento narcisistico, sempre più spiccati e diffusi, indotti dai mezzi di comunicazione dimassa ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] la sfera del suo comportamento, viene superata (ad esempio la necessità di una storia d'amore, per lungo tempo obbligatoria in un romanzo), conservando rilevanza soltanto per gli scrittori di consumo oppure per i generi dimassa, come il melodramma o ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] non-libero il comportamento dell'altro, il miglior modo per distinguere le varie forme di potenza è quello di prendere in universo repressivo originato dalle comunicazioni dimassa. Attraverso le comunicazioni dimassa anche l'arte, ciò che ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] World expansion..., 1992), si può parlare di insegnamento scolastico dimassa quando si constata la presenza dei seguenti evidente di spese personali, che non comporta esborsi diretti, è rappresentata dalle opportunità di guadagno e di reddito ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] - presenza sui posti di lavoro e scarso contatto con il mondo del lavoro. La mobilitazione dimassa, inoltre, da parte della con frequenza sino a divenire generalizzati nel 1969, comportamentidi lotta sindacale particolarmente duri e talora - come ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] dei giornali perdono la loro natura di sussidi e non esercitano più alcun influsso percettibile sul comportamentodi politici e giornalisti. In certi di finanziamento, è vero; ma in un'epoca di produzione dimassa sia di beni che di giornali e di ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...