Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] con l'estero comportavano modificazioni nella politica del cambio in direzione di un sistema di fluttuazione amministrata. Il a investire sull'istruzione di medio e alto livello trascurando l'alfabetizzazione dimassa. Era apparso più semplice ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] degli uomini dal campo accentuò la contraddizione tra il comportamento pacifista delle donne e le azioni repressive dei . non ha risparmiato le stesse diplomazie; il rifiuto dimassa delle armi nucleari ha finito per condizionare progressivamente le ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere [...] avanzando il sospetto che il regime di Ṣ. Ḥusayn possedesse armi di distruzione dimassa, gli Stati Uniti, la Gran le donne superano ormai un'aspettativa di 81 anni di età, in linea con i comportamenti delle economie avanzate. Situazione assai ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] distrutti.
La popolazione civile abbandonò in massa il paese, soprattutto dalle zone di frontiera pashtun. Mentre i profughi e cioè il comportamento sociale consuetudinario dei gruppi tribali pashtun, e contemporaneamente la necessità di uno stato ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] armamenti le quali, pur proponendosi d'influire sul comportamentodi un gruppo avversario, non sfociano necessariamente in uno casi si può piuttosto parlare di un eccidio dimassa (furono uccise circa mezzo milione di persone), che condusse all' ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] quindi, oltre allo Stato, la dimensione competitiva del comportamento umano, quella che si avvantaggia della diseguaglianza e polizia segreta vennero drasticamente ridotti. Il terrore dimassadi tipo staliniano divenne inconcepibile. Tra il 1961 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con la nuova realtà delle forze democratiche e dei nuovi partiti dimassa. Il C., che aveva assunto la presidenza del P.L di eliminarla o di superarla. La posizione del C. di fronte al fascismo cambiò quindi fondamentalmente quando il comportamentodi ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] inscindibile rapporto che lega il fascismo al formarsi di società dimassa e, quindi, il tipo particolare di motivazioni che determinarono l'atteggiamento e l'evoluzione del comportamento delle varie componenti del corpo sociale rispetto ai movimenti ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] i nuovi popoli, per lo più germanici, immigrati in massa nelle regioni dell’antico impero, che avevano assunto il dall’Europa è stata plasmata) esistano una serie di valori, dicomportamenti e di istituzioni comuni. Ci sembra normale, per esempio, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ammise al tempo stesso che una guerra nucleare avrebbe comportato con ogni probabilità la distruzione della civiltà umana. Non a non collocarvi armi nucleari e altre armi di distruzione dimassa. Nello stesso anno i paesi latino-americani ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...