RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] . Quando un sale di ferro viene iniettato nella substantia nigra del ratto, esso provoca un comportamento ‛di tipo parkinsoniano' (v NMR e dimassa possono essere impiegate per la caratterizzazione di radicali liberi, ma sono di gran lunga meno ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] come un leptone pesante instabile, o tauone, dimassa 1777 MeV/c2, vita media dell'ordine di 3 10‒15 s e spin 1/2 chimica supramolecolare, anche per la loro capacità di simulare il comportamentodi enzimi e recettori.
Una conquista della bioenergetica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 22 del neon; il nuovo elemento, con numero atomico 104 e numero dimassa 260, è instabile e si divide in due frammenti, con vita media di 0,3 s; ha comportamento simile a quello degli elementi del I sottogruppo del IV gruppo, particolarmente dell ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] adozione sempre più estesa delle regole formali di amministrazione, le società moderne dimassa hanno posto le premesse per il culto risolvere, perché si tratta di problemi che non nascono dal comportamentodi professionisti singoli ma concernono la ...
Leggi Tutto
Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] lotta. I muscoli devono fornire uno sforzo considerevole per realizzare l'uno o l'altro di questi comportamenti, e quindi devono ricevere una massa sanguigna più consistente, per il loro approvvigionamento energetico e per l'eliminazione dei prodotti ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] osservazioni precedenti di C. A. Th. Billroth (1861-1862) e di V. von Ebner (1899), con l'iniezione dimasse colorate diedero esatta modalità dicomportamentodi questi capillari nella milza dell'uomo è tuttavia ancora oggetto di discussione ( ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] di persone (esami dimassa), tra cui gli esami schermografici con raggi X; nella prevenzione antincendio, l'uso di rivelatori di interrogativi difficili e sollevano problemi di valori e dicomportamenti.
8. I limiti di dose per le singole persone
...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] l'ottimizzazione dicomportamentodi sistemi in competizione tra loro. Nella sua lunga carriera affronterà molte questioni di economia, funzione del quadrato della massa si dispongono lungo linee dette 'traiettorie di Regge', raggruppate in famiglie ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] soprattutto in considerazione dei problemi e delle spese che comporta qualunque mutamento un po' ampio, particolarmente per i atmosferico e idrico. Vi si aggiungono le intossicazioni dimassa, che possono essere volontarie (come il consumo crescente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , è facile analizzare in un particolare contesto il comportamentodi eventuali nuovi farmaci e il loro effetto su specifiche con la materia portano a stimare la loro massa a meno di 1/10.000.000 di quella dell'elettrone.
Riconosciuta la maturità della ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...