Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di sollecitazione complesso, richiede l’applicazione di un criterio di resistenza. In un semplice stato di sollecitazione monoassiale il comportamentodi incontra un complesso di r. che si sogliono esprimere, se riferite all’unità dimassa (r. ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] analogie riscontrate da W. Herschel tra il comportamento della luce e del calore raggiante, rifacendosi esplicitamente specifiche trasformazioni di stato.
C. di condensazione (o di liquefazione) Quantità di c. ceduta dall’unità dimassadi un ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] quark, leptoni e bosoni intermedi delle interazioni fondamentali), le loro masse e le loro proprietà siano deducibili, e nella quale sia la consistente nell’impossibilità di descrivere soddisfacentemente il comportamentodi un sistema macroscopico ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di g. ogni modificazione che interviene nel comportamentodi o meno temporaneo allo scopo di fuorviare mediante la massa le intenzioni dei predatori. ...
Leggi Tutto
Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] che hanno identico comportamento per quanto riguarda le interazioni forti (➔ forti, interazioni), come, per es., neutrone e protone: queste due particelle hanno masse quasi uguali, stesso spin, e l’interazione forte (a parità di stato e trascurati ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] attinge massedi informazioni e di metodiche comportamentodi uno o pochi canali in un minuscolo frammento di membrana cellulare, con precise informazioni sul voltaggio di membrana e sui movimenti di vari ioni in condizioni di base e in presenza di ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] ), l'obesità non figura, finora, tra i disturbi del comportamento alimentare né figura altrove nelle classificazioni psichiatriche. È una condizione somatica definita su base morfologica (eccesso dimassa grassa) e non è dimostrato che sia associata ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] a introdurre la teoria olistica dell'azione dimassa o equipotenzialità della corteccia fu lo psicologo statunitense K. S. Lashley al fine di spiegare la persistenza di un complesso comportamento appreso dai suoi ratti da esperimento, sottoposti ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] tensioni continue associate a elevata potenza (dell'ordine che va dalla decina di kW fino a più di 100 kW): ciò comporta la realizzazione di trasformatori di grande ingombro e massa (200÷400 kg). Poiché è molto oneroso ottenere tensioni continue ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] club esclusivi, per farsi sostanza dimassa. Contemporaneamente l'eroina ha perso relativamente di ''potere'' per due ragioni è in grado d'incidere sui comportamentidi ciascuno. In linea di principio ogni farmaco attivo sul sistema nervoso ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...