Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Fabbriche con diverse migliaia di operai erano frequenti, il che comportava non solo condizioni di lavoro simili a un i settori che richiedevano una produzione dimassa. Il 'toyotismo' - dal nome del costruttore di vetture giapponesi Toyota, per la ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] Germania, Italia e Spagna si vide un partito dimassa assumere il controllo dell'economia, che era incentrata Administrative behavior, New York 1945, 1957² (tr. it.: Comportamento amministrativo, Bologna 1979).
Subramaniam, V.K., Maxims of Chanakya ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] Francia e nei paesi anglosassoni la novità del commercio dimassadi merci e titoli venne subito compresa, e ciò di poteri di autoregolamentazione, l'imposizione di requisiti e procedure di ammissione, nonché l'adozione di codici dicomportamento ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] dimassa, la pubblicità si è configurata per molto tempo come una presenza per certi versi problematica e 'ingombrante'. Il suo essere un discorso dichiaratamente persuasorio, teso a convincere, influenzare, sollecitare determinati comportamenti ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] morale" (v. Ciccotti, 1899) e si ritrovava nei comportamenti e nei provvedimenti diretti a modificare gli aspetti meno tollerabili problema quindi era non solo quello di una manodopera dimassa, ma anche di grandi aziende agrarie a coltura estensiva, ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] ; la necessità tecnica di infrastrutture e servizi dimassa, come le strade ferrate e le vie di comunicazione in genere, le caso in cui la spesa pubblica sia di natura traslativa. La spesa traslativa comporta la mera sostituzione delle spese dei ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] della ‛propria' squadra, e quindi per un idoneo comportamentodi gioco dei propri compagni.
d) Valutazione dell'essere umano è raro che nelle società dimassa e nelle democrazie si ravvisi una possibile violazione di un diritto umano dei cittadini ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] .). Mentre in passato, e ancora oggi all'interno di culture omogenee, il comportamento verso gli esseri non umani era regolato da norme animali, ma di pervenire all'abolizione della disumana pratica dell'allevamento dimassa seguita nell'industria ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] è ormai definito come 'classe operaia' ed è stato compattato nella grande fabbrica con la produzione dimassa, adotta comportamenti visibili e riconoscibili; nell'ultima, che potremmo denominare fase della diversificazione, la fabbrica, ormai 'snella ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] sfociata in movimenti dimassa (alcuni territori di lingua tedesca, l'area scandinava, i paesi di lingua francese, non è detto che da ciò non derivi un effetto di rinforzo dei comportamenti demografici sull'instabilità del matrimonio; ovvero, che la ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...