BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] estesi poteri di vigilanza sulle banche. La Banca si trovò così a dover raccogliere ed elaborare una grande massadi dati sul l’interpretazione di Einaudi), ma avesse anche cause squisitamente monetarie, riconducibili al comportamento delle banche ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] attraverso una massa liquida.
Intanto, anche a Messina la fazione dei medici tradizionalisti decise di dare battaglia. cercando di spiegarne in termini anatomici le funzioni fisiologiche e finanche i suoi comportamenti. A un programma di ricerca ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] anche i collaboratori. Quando si era formata una massa critica di idee e argomenti, Ongaro si chiudeva per settimane nel la prima opera di Goffman pubblicata in Italia. Del sociologo americano Ongaro tradusse anche Il comportamento in pubblico ( ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] di attenuare gli inconvenienti dell'uso di una lingua sconosciuta alla massa, per divenire strumento efficace di D, 4, XXV. dimissioni dalla Compagnia del C. (istruzioni sul comportamento da seguire da parte dei gesuiti); D, 7/3 (La questione romana ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] comportamento nei confronti della Soc. Ferrovie Alta Italia, essi vennero confutati dai massimi dirigenti della stessa, C. Frigo (ibid., pp. 161-68), A. Bachelet (ibid., pp. 190-97), M. Massa pp. 121 s.; Verbale di parte delle deliberazioni dell' ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] in cui, ridottosi il reddito capitalistico ad un livello tale da "costringe[re] la grande massa dei capitalisti ad aggiungere nella produzione il contributo di un lavoro personale", si sarebbe "apprezz[ato] allora il lavoro come la sola naturale ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] comportamento tuttavia non costituiva un episodio isolato di valore, né la resistenza era un vano sacrificio. Qualche po' dell'alloro di apriva la strada ai nemici che tentavano un nuovo attacco in massa. Forse già il 2 luglio - se è esatta la ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] relatività generale.
Sul tema di una possibile intuizione della massa gravitazionale dell'energia e quindi di resistenza funzionale possa essere esteso a definire il comportamento elettrodinamico di un sistema qualsiasi. Egli si riprometteva dunque di ...
Leggi Tutto
PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] di rotazione di un angolo anche ampio. Questo angolo rende il comportamento dei fasci, visto dalla Terra, simile a quello di un faro. Ora sappiamo che le onde di il quale si formano molte stelle di grande massa: altra previsione teorica che in seguito ...
Leggi Tutto
CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] il duca, dopo la concessione delle riforme, fuggì a Massa, minacciando l'abdicazione, Ferdinando, il quale ignorava le dall'esilio americano al governo di Parma, non sono mancate le discussioni, come pure sul comportamento della polizia e sull' ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...