CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] il duca, dopo la concessione delle riforme, fuggì a Massa, minacciando l'abdicazione, Ferdinando, il quale ignorava le dall'esilio americano al governo di Parma, non sono mancate le discussioni, come pure sul comportamento della polizia e sull' ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] in cui non si conoscevano ancora le leggi sulle tensioni dei vapori, che ella attribuisse, sia pure con qualche titubanza, il comportamento alla presenza di vapor d'acqua nella massa d'aria.
In una breve memoria del 1755 la B. trattò un problema ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] , meditando sui lavori di Archimede riguardanti l'equilibrio della bilancia e il comportamento dei corpi immersi in una quantità di oro purissimo della stessa massa della corona. Immerse l'oro nell'acqua e notò che il volume di liquido fuoriuscito ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] un prestigio che si consolidò in seguito al comportamento da lui tenuto durante l'epidemia di colera del 1837.
Le notizie sulla sua ispirasse la sua azione agli umori della massa popolare, di cui il B. era presso di lui interprete.
Il 1848 fu l'anno ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] suo insieme la massa dei praticanti attività fisica e sportiva, appare evidente che l'incidenza di disordini alimentari uno standard di peso corporeo particolarmente basso, alcune atlete rischiano di sviluppare disordini del comportamento alimentare, ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] a un principio di favore per il vincolo matrimoniale, la riconciliazione tra i coniugi comporta l’abbandono della domanda di s. già rendimento per ogni stadio di s. e da un elevato consumo energetico per unità dimassadi sostanza separata, a causa ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] volumica.
Medicina
Il p. corporeo è la massa del corpo e, in fisiologia della nutrizione, in auxologia e in clinica, rappresenta un dato di fondamentale importanza. Il comportamento delle curve ponderale e staturale e del rapporto pondo-staturale ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] consecutivo a un trauma psichico o fisico senza perdita della coscienza. I. dimassa In senso per lo più traslato, la suggestione che investe un gruppo di persone, determinandone il comportamento, a volte anche in modo antisociale, ma per lo più con ...
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Fisico statunitense (Washington 1937 - Ithaca, New York, 2013). Autore di originali ricerche riguardanti le proprietà termiche e magnetiche dell'elio liquido e solido alle bassissime temperature, nel 1996 [...] da spin semintero (1/2 in unità naturali ℎ), in linea di principio non potrebbero presentare un comportamento superfluido, come avviene per l'isotopo dell'elio con numero dimassa 4, che ha atomi con spin intero (zero). Spiegazioni teoriche ...
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Sociologo (Vienna 1901 - New York 1976). Sostenitore dell'interazione tra teoria e metodo, ha fornito determinanti apporti alla metodologia della ricerca, nel tentativo di estendere metodi quantitativi [...] riguardano essenzialmente gli effetti sociali della disoccupazione, le comunicazioni dimassa (specie per quanto attiene al mezzo radiofonico), il comportamento elettorale e l'educazione superiore.
Opere
Tra le sue altre pubblicazioni occorre ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...