DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] figura in Sanuto. Immane la massadi manovra ottomana di circa 250.000 uomini, terribile di questa al fiorentino Pietro Strozzi che la rende imprendibile coi suoi archibugieri uniti a bande assoldate dal patriarca d'Aquileia, il comportamento ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] a trarre due importanti considerazioni: la necessità di coinvolgere nelle lotte nazionali le masse popolari, la cui scarsa sollecitazione fu da di una colpa per la quale chiedere perdono, laddove il comportamento del '31 era solo il frutto di una ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] al C. quale modello dicomportamento dal padre. Risolto in una esibizione di cattolicesimo - la "vera tranquillitas ineccepibili, laddove, di contro, l'eterogeneità della massa monetaria vanificherà ogni vagheggiamento di simmetriche equivalenze.
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] pro Villalta" castello comportante, appunto, la "voce" in sede parlamentare. Erede, col fratello Raimondo, del Luigi Della Torre di Carlo morto senza caso questi guardano con favore a Venezia divenendo massadi manovra, tutt'altro, però, che docile e ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] B. Molinelli, A. A. Giorgi, F. S. Vazquez, C. Blasi, G. Massa, F. A. Cossali, M. Del Mare. Nel 1773 contribuì a far chiamare a con un comportamento - come al solito, molto più duttile e produttivo di quello tenuto dal collega di redazione Marchetti, ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] comes et rector generalis" in Romagna, nelle città di Bologna, Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il sit concepta … sed quia Mater Dei est concepta". Comportamento prudente di fronte a quella che s. Bernardo considerava una "falsa ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] in un rivolgimento favorevole, fino alle diserzioni in massa del 10 marzo e al successivo impegno per ebbe inizio la seconda fase della vita di F., durata solo sei anni. Fin dall'inizio si comportò in modo assai diverso dal principe liberale ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] senza ironia, si sosteneva la conformità del proprio comportamento alla normale prassi commerciale e l'eccessivo scrupolo che la formula matematica della forza di un corpo consiste nel prodotto della massa per la ragione composta della sua velocità ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] la nuova nomina nel 1818 gli portò una pensione di 1500 fiorini, ma non risulta se si trattò di concessione permanente. Testimonianze contemporanee alludono a bizzarrie nel modo di vestire e nel comportamento in società e a un carattere incline alla ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] comperò per 700 libre da Albertinuccio dei signori di Vezzano tutti i suoi possessi, da Pietra Colice in Carignano. Investì subito l'ingente massa monetaria, che aveva ricavato dalla essergli resi amari dal comportamento del figlio Ottobono, forse ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...