BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] di Como produttrice di tappezzerie e arredi sacri, della quale dopo qualche tempo divenne socio. La crisi del 1907 colpì severamente anche questa attività; e a ciò si aggiunse il comportamento un'organizzazione di vendita al dettaglio dimassa come la ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] ; Sugli effetti delle sostituzioni dimasse sanguigne con soluzioni salate di gomma nel cane, in Giorn. di biologia e medicina sperimentale, sulle caratteristiche fisico-chimiche e sul comportamentodi alcuni coloranti impiegati in istologia ( ...
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SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] tratta solo dell’indignata reazione di Ettore Stampini per un comportamento considerato poco consono al formale per ottenere il trasferimento dal provveditorato dell’Aquila a quello diMassa, nomina confermata solo il 10 gennaio 1902.
Mentre si ...
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MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] di Montalto, amareggiato, a detta di Sercambi, dall’avvento al potere di Paolo Guinigi nell’estate del 1400 e anche dal comportamento tempo della signoria di Paolo Guinigi (1400-1430): una simbiosi, in Annuario della Biblioteca civica diMassa, 1985, ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di Vienna, fece ritorno a Modena, e ai favori di cui godette in quell'occasione presso l'imperatore non fu estraneo il comportamento a Maria Teresa Cibo Malaspina, erede del ducato diMassa, che garantiva agli Estensi un ingrandimento territoriale ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] accoglienza nelle valli, poiché in quei mesi il comportamento dei valdesi sembrò ispirarsi ampiamente ai consigli ricevuti, esilio dimassa in Svizzera. Mentre continuava la resistenza armata, la casa del G. a Ginevra diveniva un luogo di incontro ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] curò il coordinamento fra i vari mezzi di comunicazione dimassa ed assicurò in modo efficace la un rappresentante di parata che non faccia della politica, non sollevi questioni, e non scriva rapporti". Tale in effetti fu il comportamento dell'A ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] il problema urgente della smobilitazione comportava non solo l'alleggerimento di tutta l'attrezzatura di guerra, ma anche l' Piombino, Marina diMassa, Viareggio. Spostatosi poi col comando da Orte a Firenze, il C. cercò di organizzare la difesa ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] costruzione di modelli ideali e dicomportamento non in linea con la rigida etica di regime, ma in grado di far Messina 1978; I best seller del Ventennio. Il regime e il libro dimassa, a cura di G. De Donato - V. Gazzola Stacchini, Roma 1981, ad ind ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] di Zimmerwald (5-8 sett. 1915), e alla successiva conferenza di Kienthal (24-30 apr. 1916) condannò il comportamentodi Turati, a cura di A. Dentoni-Litta, Roma 1992, ad ind.; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito dimassa. 1892-1922, Roma ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...