Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] o il rafforzamento di funzioni, e ciò ha comportato una trasposizione di obiettivi e di responsabilità di forte impatto sul quella successiva). Nella V legislatura sono invece i due partiti dimassa (DC e PCI) che schierano ciascuno un terzo dei ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] massimizzazione dell'utilità, ma che questi comportamentidi esibizione competitiva, certamente caratteristici degli strati l'approccio socioeconomico. (V. anche Bisogni; Società dimassa).
Bibliografia
Alberoni, F., Consumi e società, Bologna 1964 ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] organizzate che animano la comunità dei fedeli; b) rilevare comportamenti, decisioni e scelte per i quali esiste una contabilità; ; a questa contrazione della pratica religiosa a livello dimassa si affianca però un processo inverso, che ha ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] a cereali dell'Europa orientale, proletarizzazione dimassedi giornalieri agricoli nell'Italia meridionale e in assunte dalla circolazione dei beni, che sono, di fatto, "due principî dicomportamento che apparentemente non hanno nulla a che vedere ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] esaminare il comportamento dell'operatore di dipolo rispetto ai gruppi di invarianza discussi più sopra.
Poiché l'operatore di dipolo accettabile fino a energie piccole rispetto a mPc2, dove mP è la massadi Planck, mP=(ℏc/G)1/2=2,177×10-5g=1,218 ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] il comportamentodi animali da esperimento sottoposti a stimolazione o ablazione di specifiche aree cerebrali. Per es., la lesione di certe aree ipotalamiche determina l'insorgenza di un comportamento aggressivo, mentre la stimolazione di alcune ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] invisi e criticati fra i comportamenti maschili, né è il caso di parlarne per ora come di un percorso obbligato, ma quello dimassa.
Per un concorso di fattori e di circostanze inedite, la sessualità si trova oggi invischiata in una costellazione di ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] le rigidità di bilancio dei partiti dimassa – derivanti dalla presenza sul territorio di un’ampia rete di sedi, regole note e informalmente codificate, assecondano modelli dicomportamento resi familiari da una ripetizione consuetudinaria. ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] modo. l calcoli sul 'centro dimassa' per determinare la collocazione di regioni attivate, individuate da scansioni lesionata, può influenzare il comportamento e complicare il compito di localizzare la funzione. Per di più, il danno cerebrale ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] mediante il grafico di una funzione u (r), come in fig. 2, si trova che il contributo dell'urto di una particella dimassa m al punto di minimo di Fε) converge in L2 (Ω) a u0 (punto di minimo di F0). Il problema (10) descrive il comportamentodi un ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...