Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] un messaggio impone a un individuo di effettuare due comportamenti contradditori; se infatti il messaggio fosse persuasion, New York 1992 (trad. it. Psicologia delle comunicazioni dimassa: usi e abusi della persuasione, Bologna 1996).
B. Zani, ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] dimassa gelatinosa di natura un poco diversa dal prodotto primitivo. Anche le soluzioni concentrate di cloruro di 1926):
secondo la quale un ossidrile ogni 24 atomi di carbonio avrebbe un comportamento un po' diverso dagli altri 11, come sembra ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] di lievito, privo di cellule viventi. È risultato che il Pasteur aveva ragione per i fatti che egli adduceva nei riguardi del comportamento conservato, e persino nell'inchiostro, con l'aspetto dimassa mucosa, più o meno densa e filante. Questa ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] dimassa e degli equilibrî chimici - dell'acido, fino ad impiego dell'ultima molecola di esso. La scomparsa di Questo comportamento del sangue e di altri liquidi (linfa, latte, liquido cerebro-spinale), specie di quelli che hanno funzione di mezzo ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] da miliardi a milioni in poche settimane o mesi, prima di risalire di nuovo molto lentamente. Al contrario, gli uomini sono in grado di modificare più facilmente il proprio comportamento, per es. evitando i contatti con micro e macro parassiti ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] raggi X, ecc.).
Ma in ogni caso una certa quantità di energia, con la massa che le corrisponde (v. inerzia: Inerzia dell'energia) si porta a una stretta somiglianza nel comportamentodi un raggio di luce e di un fascio di elettroni in moto; ed è ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] di Frontone citato dallo stesso Gellio (xix, 8, 15): la nozione di c. comporta subito all'origine il riferimento a un 'canone', a una scelta di scrittori eccellenti, di con gli esiti della più degradata cultura dimassa, con l'emarginazione dei c. e ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] a mano a mano che le particelle crescono di dimensioni. Lo stato disperso è, nella maggior parte dei casi, termodinamicamente sfavorito, poiché comporta, rispetto a quello massivo, una spesa energetica legata alla formazione della superficie ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] è infinito; poiché la curvatura è dovuta al contenuto dimassa-energia dell'Universo, l'esperimento ha stabilito che la studio dettagliato di come si allontanano le supernovae permetterà di approfondire le nostre conoscenze sul comportamento dell' ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] di un temperamento di donna. Fra i poeti finlandesi di lingua svedese, S. von Schultz (n. 1907) esplora il labirinto delle forze cieche che determinano il comportamento che usando anche i mezzi di comunicazione dimassa fa intendere la sua protesta e ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...