comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] delle cellule normali. Di queste barriere ne esistono varie e un comportamento ipermutabile rende più di tumori, certamente l’ipermutabilità crea notevoli difficoltà alle terapie antineoplastiche. Infatti, sottopopolazioni all’interno della massa ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] quale il l. designa qualsiasi attività psicofisica che comporti dispendio di energie e che sia idonea a soddisfare un dimassa C) mediante la formula
[4] formula,
dove dT è lo spostamento elementare del punto T assunto come polo, dϕ è un vettore di ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] quark, leptoni e bosoni intermedi delle interazioni fondamentali), le loro masse e le loro proprietà siano deducibili, e nella quale sia la consistente nell’impossibilità di descrivere soddisfacentemente il comportamentodi un sistema macroscopico ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tengono ogni anno un sinodo che determina le linee dicomportamento e di organizzazione anche per i metodisti italiani, a essi quali aggiunge due anni dopo il territorio dell’ex ducato diMassa e Carrara. Questa politica spinge l’Austria a entrare ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] di riferimento del centro dimassa del sistema proiettile-bersaglio che, nel caso della collisione di due particelle di uguale massa M, una di è possibile comprendere, nel dettaglio, il comportamentodi un sistema veramente complesso, come per ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] isocore relative all’unità dimassadi g. perfetto, si di recipienti di elevata capacità in grado di resistere a pressione), ma ciò comporta una temperatura di esercizio di circa −160 °C con conseguente necessità di assicurare un sufficiente grado di ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] dimassa. Si è trattato di un evento di larghe proporzioni prodottosi naturalmente, nei paesi industrializzati o in via di industrializzazione, per effetto di una serie di formalizzati dicomportamento.
La s. primaria e quella secondaria di primo ...
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Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] dinamica, F il risultante delle forze di tipo non elettromagnetico applicate all’unità dimassa (dovute alla gravitazione ecc.), se il teorema di Alfvén). In pratica, per stabilire qual è il comportamentodi un fluido, si considera il suo numero di ...
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Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), [...] alcuni moduli dicomportamento sociale. Come espressione del gusto predominante (tipico di una determinata , Parigi inaugura la produzione di modelli in serie, ossia la m. anche come ‘prodotto dimassa’, mentre con gli abiti di C.F. Worth, creativo ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] inoltre alcuni divieti in materia di posizione dominante nell’ambito dei mezzi di comunicazione dimassa, a tutela del pluralismo, e narrazioni della t. offrono modelli dicomportamento, suggeriscono ‘stili di vita’; nello stesso tempo rappresentano ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...