Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] a età più avanzate, nell'intento di ridurre il rischio della procedura definitiva. Tuttavia si è andato dimostrando che la completezza e la qualità della correzione sono tanto migliori quanto più questa è precoce, in quanto risparmia al cuore e ad ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] criteri differenti per la valutazione della m. cerebrale in età neonatale o pediatrica in relazione alla non completezza di sviluppo delle strutture cerebrali e alla maggiore resistenza del tessuto nervoso del bambino ai gravi insulti patologici ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] romano (sulla medicina militare, v. oltre).
Il De materia medica di Dioscuride, che oltrepassava probabilmente per ampiezza, completezza e precisione la maggior parte delle opere precedenti, divenne uno dei testi farmacologici di riferimento di tutto ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] Venter comincia a dire che ha realizzato la bozza dell'intero genoma, senza peraltro specificare con quale grado di completezza; il Consorzio ribatte che la bozza realizzata dai ricercatori pubblici è più avanzata e dettagliata di quella di Venter ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] . Le analisi comparative più dettagliate sono state eseguite confrontando i g. umani e di topo a causa della maggiore completezza di questi due genomi. Innanzi tutto, è stato evidenziato che il 99% dei geni umani presenta una controparte anche ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] Sorbent Assay) si può infatti stabilire con sicurezza se c'è stato contagio. Al metodo ELISA si affianca per completezza il cosiddetto test di conferma denominato Western blot, che serve per dirimere alcuni casi incerti ed evitare le rarissime false ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] ' appartiene tutta al nostro secolo, anzi tecniche e indirizzi di base del campo ultrastrutturale si configurano con completezza soltanto dopo il 1940.
Come sempre accade nella storia del pensiero scientifico, tuttavia, anche in questo campo ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] come la intendiamo oggi, e che i principali difetti della dossografia risiedono nella mancanza di precisione cronologica e di completezza, così come nell'apparente assenza di un reale tentativo di evitare l'anacronismo e di comprendere le idee di ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] due volumi, a Milano, rispettivamente nel 1907e nel 1911.
Il trattato, del quale vanno rilevate la rigorosa completezza e la chiarissima esposizione della sistematica anatomo-patologica, fu concepito dal B. secondo i nuovi concetti della patologia ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] , dall'atropina al citrato di ferro) sui più importanti processi metabolici. Tra questi studi si distinguono - per la completezza sul piano comparativo e per l'immediata implicazione nella pratica medica - i lavori concernenti il ricambio azotato (si ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...