Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] opposta, ma non per ciò meno incerta, finisce per trovarsi il debitore. La dottrina è divisa.
Senza pretese di completezza si possono individuare alcuni filoni: a) l’analisi storica; b) l’analisi sistematica; c) l’analisi economica; d) l ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] rami, crebbe cioè per viam additionum. Solo il commento di Andrea d'Isernia (v.), composto poco dopo il 1309, ebbe completezza e organicità tali da meritare in qualche manoscritto e in qualche stampa il titolo di lectura Constitutionum, e da essere ...
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Luigi Ulissi
Abstract
La successione necessaria non deve essere intesa come tertium genus rispetto alla successione legittima e testamentaria, bensì come disciplina di tutela riservata ad alcune specifiche [...] con una delazione ereditaria completa, ancorché suscettibile di impugnazione, non lascia spazio ad alcuna redistribuzione in ragione di detta completezza. I giudici, infatti, hanno ritenuto inopportuno il richiamo agli artt. 521 e 522 c.c. e, in ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] , Pacchioni e, per la parte enciclopedica, almeno Filomusi Guelfi e Brugi) - si segnalava per equilibrio e sempre maggiore completezza (tanto da venire poi paragonata, pur con le dovute differenze, alle Pandette di B. Windscheid come "specchio più ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] della stessa. Il che significa, controllo incondizionato e diretto (ossia non mediato dalla verifica di razionalità e completezza della relazione addestrativa) del piano aziendale; in sostanza – attesa l’evidente difficoltà di separare il merito ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , quella di contabile, lo ha guidato anche nell'attività successiva: la tendenza all'ordine, alla chiarezza, alla completezza, alla sistematicità ne ha fatto un insigne "ragioniere della grammatica toscana". Questa premessa è importante ai fini di ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] compilatorie - non riesce a nascondere certi caratteri decadenti: primo fra tutti, la tendenza ad una pedantesca completezza nell'esposizione di figure giuridiche, non disgiunta naturalmente dalla volontà d'utilizzare al massimo, nella raccolta dei ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] scopo esclusivo e caratteristico di formulare il diritto nuovo. Il diritto italiano vigente risponde al principio della completezza dell'ordinamento giuridico positivo, per cui ogni rapporto che sorga nella società, per quanto nuovo, è disciplinato ...
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Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] punti secondarî del contratto, può intervenire la determinazione del magistrato. Sono pure interessanti, per la loro precisione e completezza, le norme che riguardano il momento in cui si perfeziona il vincolo giuridico e quelle sulla formazione del ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] inteso, costituisce per la Suprema Corte un dato “meramente formale”, tale da non incidere sulla sostanza e sulla completezza della rilevazione prevista dalla legge, atteso che verrebbe comunque resa possibile, come si dirà infra, la comparazione di ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...