Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] a compiere. La grandezza e l’importanza del Liber abaci non si misurano infatti nell’originalità dei suoi contenuti, ma in una completezza e organicità che, per quanto è noto, non ha uguali nella matematica araba che ha ispirato il suo autore.
La ...
Leggi Tutto
Matematica
CCarla Frova
Tra le scienze oggetto dell'interesse di Federico II e coltivate presso la sua corte, la matematica occupa certamente uno spazio meno ampio di quello che ebbe la filosofia naturale. [...] oltre le possibilità di ricezione della corte sveva. Si tratta di un'esperienza che sembra restare, nella sua completezza e complessità, piuttosto estranea ai gusti intellettuali di quell'ambiente, nel quale sono molto meglio testimoniate, per questo ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] . Lo schema che segue riassume le tavole di verità che rappresentano i connettivi appena descritti.
Un teorema logico, detto di completezza funzionale, afferma che, data una qualunque f. di verità f a n argomenti, per ogni n esiste uno schema di ...
Leggi Tutto
Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] tenderà a utilizzare le eventuali finestre speculative facendole scomparire. Usando la stessa analogia si può dire che la condizione di completezza di un mercato è analoga a quella di assenza di transizioni di fase in un sistema fisico, vale a dire ...
Leggi Tutto
di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] comportamento subottimale a causa delle limitate risorse cognitive dell'uomo (in parte dovuto alla non completa correttezza e completezza dei dati associati ai modelli) e di conseguenza il decisore umano non è naturalmente compatibile con regole di ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] a una tale unificazione degli studi teorici e dell'osservazione dei fatti in materia economica".
Va anche aggiunto, per completezza, che l'unificazione della teoria economica, della matematica e della statistica in un'unica disciplina l'econometria è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] reso il 1930 una data fondamentale nella storia della logica vi fu, accanto alla pubblicazione dei teoremi gödeliani di completezza e compattezza della logica elementare e della sistemazione formale a opera di Arend Heyting delle idee brouweriane, l ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] forme differenziali esterne di grado n-1 in n variabili, alle equazioni lineari ellittiche in applicazione del metodo di completezza di Caccioppoli, alle equazioni ellittiche di ordine superiore per le quali dette il teorema del massimo modulo; è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] Prior svilupperà la semantica relazionale fino al 1962. Negli stessi anni, dal 1958 al 1965, Kripke, dimostrando la completezza di molti calcoli modali rispetto a particolari classi di modelli, sancirà in modo definitivo il successo di tale semantica ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] algebrica con introduzione al calcolo infinitesimale del Cesaro costituivano già dei modelli nel genere, insuperati per la loro completezza e la ricchezza del pensiero matematico. Ad essi è lecito aggiungere ora, per l'equivalenza dei meriti, l ...
Leggi Tutto
completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...