DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] celebrato secondo il diritto canonico" (Corso, 1939, p. 390) - che, per le "doti di equilibrio, precisione e completezza" diventano, con gli anni Quaranta, "naturale punto di riferimento per tutti gli ecclesiasticisti che volessero affrontare, in un ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] finale di diritto su quello precedente di fatto, e la puntuale definizione dei procedimenti esecutivi davano il senso della completezza e della positività del codice di procedura civile del nuovo Stato italiano.
È vero, però, che più tardi non ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] a quelle sopra menzionate, tra le quali vanno qui ricordate, a titolo esemplificativo e senza alcuna pretesa di completezza, la eccezionale conferma delle disposizioni testamentarie e delle donazioni nulle (v. infra, § 6), il matrimonio putativo (art ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] , è il possessore che ignora di ledere un diritto altrui; in alcune è il terzo di buona fede che va tutelato (senza pretese di completezza: artt. 129 bis, 563, 1415, 1445, 2038, co. 2, 2379 bis, co. 2, 2901, co. 4, c.c.); in altre è il debitore di ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] giungere a una costruzione giuridica caratterizzata soprattutto dall'"unità di contenuto della materia e dalla sua completezza" (p. 8), in polemica con quanti attribuivano alla disciplina un carattere internazionale (dato dalla natura del ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] E a questo continuò ad attenersi nei lavori Il diritto,la forza dello Stato e la morale (Pisa 1918), Il domma della completezza dell'ordinamento giuridico (Torino 1925) e La libertà nel diritto privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] sull’origine di tali principi. Ciò che, al momento, non si può rinvenire nel diritto comunitario è il principio di completezza, in quanto si tratta di un ordinamento che procede in modo settoriale; e pertanto di volta in volta occorrerà accertare ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] sollevare dal mero tecnicismo, e studiosi di filosofia del diritto, il B. dichiarava che i giuristi, per maggior completezza delle loro indagini, potevano porsi anche il problema filosofico del diritto purché curassero di rimanere ben fermi al dato ...
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Diritto all’istruzione scolastica e disabilità
Enrico Scoditti
La Corte di cassazione, modificando il precedente orientamento, ha nel 2014 riconosciuto la giurisdizione del giudice ordinario nelle controversie [...] didattica e di integrazione per i singoli alunni disabili, usufruendo tanto dei docenti di sostegno che dei docenti di classe.
Per completezza del quadro legislativo, anche ai fini dell’esame dell’arresto delle S.U. del 2014, su cui più avanti, va ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] , suscettibile di ricadute negative anche sulla certezza del diritto; era conforme inoltre alla disciplina processuale che impone la completezza sin dall’inizio degli atti difensivi4.
La focalizzazione
L’art. 1421 c.c. può in apparenza sembrare ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...