CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] forense.
La produzione scientifica del C. si segnala per la varietà e vastità degli interessi, per la completezza dell'informazione e per la chiarezza della trattazione: pregi che particolarmente possono apprezzarsi nelle Lezioni di diritto ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] è l'unica raccolta organica di statuti di un'intera ampia area territoriale effettuata in Italia: con una completezza, che non è stata sinora praticamente smentita, offre l'edizione, criticamente corretta, di 117 fonti normative (franchigie, statuti ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] celebrato secondo il diritto canonico" (Corso, 1939, p. 390) - che, per le "doti di equilibrio, precisione e completezza" diventano, con gli anni Quaranta, "naturale punto di riferimento per tutti gli ecclesiasticisti che volessero affrontare, in un ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] giungere a una costruzione giuridica caratterizzata soprattutto dall'"unità di contenuto della materia e dalla sua completezza" (p. 8), in polemica con quanti attribuivano alla disciplina un carattere internazionale (dato dalla natura del ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] E a questo continuò ad attenersi nei lavori Il diritto,la forza dello Stato e la morale (Pisa 1918), Il domma della completezza dell'ordinamento giuridico (Torino 1925) e La libertà nel diritto privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso), Egidio
**
Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] sorvolato dagli altri giuristi, circa la consuetudine di sottoporre a tortura l'accusatore; egli al contrario, per ragioni di completezza ("ut nihil pro viribus meis omittatur"), gli dedica un titolo apposito, breve e conciso, in cui mette in ...
Leggi Tutto
BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] sollevare dal mero tecnicismo, e studiosi di filosofia del diritto, il B. dichiarava che i giuristi, per maggior completezza delle loro indagini, potevano porsi anche il problema filosofico del diritto purché curassero di rimanere ben fermi al dato ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] della pubblica beneficenza vengono trattati con una sana critica e con rigore di dottrina") e la completezza della trattazione avrebbero assicurato all'opera una sicura fortuna editoriale.
Negli anni successivi il maggiore impegno scientifico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] istituzioni giuridiche come il matrimonio, la teoria della colpa o il processo accusatorio: ed è proprio grazie alla sua maggiore completezza che la Summa di G. ha sostituito la precedente produzione. I progetti di un'edizione critica di questa opera ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] anche gravi, ma offrono comunque un’utile raccolta di notizie e l’opera nel suo complesso supera di molto per completezza e organicità quelle di materia affine che l’hanno preceduta, compreso il De claris iurisconsultis del Diplovatazio (di tale ...
Leggi Tutto
completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...