Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] aventi ad oggetto quote di s.r.l., funzione “prenotativa” e principio di uguaglianza), ad argomentare dal principio di completezza l’iscrivibilità delle domande giudiziali volte a far dichiarare l’invalidità o l’inefficacia di cessioni di quote di ...
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Francesco Padovani
Abstract
I controlli fiscali rappresentano un importante momento della fase di attuazione del rapporto obbligatorio d’imposta nel quale l’Amministrazione finanziaria è chiamata a [...] , il controllo ha quale oggetto “diretto” il contenuto della dichiarazione e mira alla verifica della veridicità e completezza del suo contenuto in relazione alla posizione del contribuente; nel secondo caso, invece, oggetto diretto del controllo ...
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Presunzione da prelievo bancario: incostituzionalità
Guglielmo Fransoni
Fra le possibili opzioni interpretative dell’art. 32, co. 1, n. 2 del d.P.R. n. 600/1973, quella di escludere l’utilizzazione [...] . 32, co. 1, n. 7) e il potere di accesso della stessa presso i suddetti intermediari al fine di verificare la completezza dei dati trasmessi a seguito di tali richieste (disciplinato dall’art. 33, co. 2) non fossero più circoscritti (come in passato ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] termine quest’ultimo poi differito al 2010 a mente dell’art. 42 del d.l. 30.12.2008, n. 207.
Per completezza, va subito rilevato che – a dispetto della qualificazione legale nel senso appena detto – la disciplina del tributo rimane statale, difatti ...
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Concordato preventivo: evoluzioni giurisprudenziali
Giorgio Costantino
Si ricorda la funzione dell’istituto nell’ambito del dibattito sulla crisi d’impresa. Si mette in evidenza l’esigenza di disporre [...] il giudice deve pronunciarsi esercitando un sindacato che non è “di secondo grado”, non si esercita, cioè, sulla sola completezza e congruità logica dell’attestazione del professionista di cui alla L. Fall., articolo 161, comma 3, ma consiste nella ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] (Reg. UE 15.1.2013, n. 98) – appare, ad onta della sua natura emergenziale, contraddistinto da una tendenziale completezza, di certo favorita dalla possibilità di innestarsi su un corpus già esistente, costituito dai tre distinti interventi operati ...
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Novità in materia di impugnazioni
Pasquale D'Ascola
L’anno trascorso tra gli ultimi mesi del 2013 e l’autunno 2014 ha visto le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione impegnate nel dirimere contrasti [...] Cass., ord. 17.10.2014, n. 22080, di cui si dirà più avanti.
Ragioni di economia processuale sembrano ispirare, quanto alla completezza del contraddittorio, anche S.U., 26.3.2014, n. 7179, che non verte in tema di impugnazioni, ma di regolamento di ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] grado dalle norme inferiori a quelle superiori, sino alla norma prima, detta fondamentale (Kelsen) o di riconoscimento (Hart); la completezza, in conseguenza della quale il giudice può e deve, e deve perché può, sempre desumere una regula decidendi ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dal regime di cui al d.P.R. 10.1.1957, n. 3 degli impiegati civili dello Stato, si analizza l’evoluzione del procedimento disciplinare dalla riforma della cd. “privatizzazione”, [...] potere punitivo.
Tra tali principi, i principali erano quelli della contestazione; della sua immediatezza, specificità e completezza; del dovere di assicurare la possibilità di difesa all’incolpato; del dovere di motivare il provvedimento finale ...
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Il principio di imparzialità è esplicitamente affermato nell’art. 97 della Costituzione italiana. Esso rappresenta il principio fondamentale che deve guidare la pubblica amministrazione nell’esercizio [...]
Il principio di imparzialità trova completa esplicazione nel procedimento amministrativo – preordinato a garantire integrità del contraddittorio, completezza dell’istruttoria, motivazione degli atti e loro pubblicità – e impone che la decisione dell ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...