GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] e il 1330 (cfr. Long) scrisse il trattato Ars musice mensurate, dedicato alla notazione mensurale, rimarchevole per completezza e sistematicità. Il trattato è composto con un'intenzione di carattere pratico, e cioè rendere disponibili gli elementi ...
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BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] . Una variante moderna del nome potrebbe invece essere Bonetta, casato tuttora esistente nella bassa Lombardia.
La costante completezza di sottoscrizione farebbe escludere la possibilità di attribuire alla sua officina non solo il De regulisiuris di ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] paterna per gli studi storico-artistici, sebbene in maniera più marginale; tuttavia, sempre con gusto di precisione e di completezza, adottò il metodo usato da Filippo, ossia la inchiesta diretta agli artisti viventi o ai loro immediati congiunti o ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] forense.
La produzione scientifica del C. si segnala per la varietà e vastità degli interessi, per la completezza dell'informazione e per la chiarezza della trattazione: pregi che particolarmente possono apprezzarsi nelle Lezioni di diritto ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] i corsi e, facilitato dalla sua esperienza di medico, fu uno dei primi a conseguire il "brevetto" di veterinario. La completezza della formazione e il grande interesse per questo settore di studi gli aprirono le porte per una brillante attività ...
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ABBIATI, Franco
Bianca Maria Antolini
Nato a Verdello (Bergamo) il 14 sett. 1898 da Emilio e da Luisa Brolis, abbandonò gli studi di ingegneria al politecnico di Milano per dedicarsi, dal 1921, alla [...] nel 1939-46 a Milano una Storia della musica in cinque volumi positivamente accolta per serietà d'intenti e completezza d'informazione, cui contribuivano l'ampio corredo di esempi musicali e iconografici, la nutrita bibliografia, e le numerose pagine ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] sua notorietà a questa impresa, essendo quella raccolta di ordinamenti di fondamentale importanza, data la sua antichità e completezza, per la comprensione dell'età comunale in genere e veronese in particolare. Nella prefazione all'opera egli aveva ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Assisi.
Si è detto che il Processo costituisce la migliore fonte per la biografia di C., data la ricchezza e la completezza delle notizie che fornisce. A poco più di due mesi dalla morte di C., il 18 ott. 1253, Innocenzo IV incaricava ufficialmente ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] sopra la morte, nelle quali la raffinatezza stilistica, gareggiando con il nitore compositivo, si coagula in forme che, per completezza di risultati, possono rivaleggiare con le migliori prove della musica lombarda del tempo. In che modo poi il C ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] , il C. inviò una copia ad A. Manzoni, che ne trasse spunto per svolgere una serie di riflessioni sulla completezza dell'insieme lessicale di una lingua, sulla conseguente necessità di reperire tale insieme in un ambito sociale e regionale omogeneo ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...