CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] amore per la danza pura nella struttura del "coreodramma" viganoviano e se da un lato rivalutò la tendenza italiana alla completezza ed autonomia dello spettacolo di danza, dall'altro aprì la strada a forme più moderne, anche se forse più edonistiche ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] del Comune. Il poderoso lavoro di raccolta e di analisi, rigorosamente documentato e rispondente a uno sforzo di massima completezza, gli meritò elogi e il titolo di cavaliere ufficiale della Corona d'Italia da parte del governo italiano.
Qualche ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Belle au bois dormant, che andò in scena il 3 genn. 1890. Il C. ebbe qui l'occasione di dimostrare la completezza della sua personalità artistica impersonando senza l'uso della maschera, ma col solo trucco di scena, il ruolo di Carabosse, una vecchia ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] dell'agricoltura asciutta, l'uso dei prati irrigui e artificiali della Padania.
Chiarezza espositiva e completezza dell'argomento assicurarono alle Istruzioni una immediata fortuna, testimoniata dall'articolata recensione del Giornale fiorentino d ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] infine quelli più chiaramente legati all'esperienza tecnica del mestiere di architetto. È forse dovuto a questo bisogno di completezza se l'opera caniniana, la quale voleva inserire l'archeologia nel processo di sintesi di storia dell'architettura e ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] uscite dalla scuola dei glossatori civilisti e canonisti, siamo avvezzi a chiamare per eccellenza la Glossa.
Solo per completezza si potrà qui riportare, sulla traccia del Kantorowicz che lo compilò da fonti disparate, un cataloghino di scritti ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] -54, ritrovati dopo la morte tra le carte del compositore, i cui titoli presunti sono stati citati esclusivamente per completezza di indagine documentaria. Di tutte le composizioni dell'E., i cui autografi sono in possesso della moglie ad eccezione ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] 'istituto, fu diretta da L. V. Bertarelli per conto del T.C.I., che ne garantì l'aggiornamento e la completezza. Per la ricchezza dei dati, l'esattezza delle indicazioni, la finezza dell'esecuzione e la bellezza artistica, essa fu subito giudicata ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] solo la memoria di alcuni fatti, come se il cronista avesse inteso procedere a una selezione e non mirasse alla completezza.
Tra gli argomenti cui è riservato rilievo maggiore vanno annoverate le vicende relative alle casate bolognesi: il G. non ...
Leggi Tutto
MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] Maria della Pietà in Roma, Manziana 1992).
Campo di interesse prediletto del M. rimase quello anatomico, eccellendo per completezza e sicurezza di conoscenze. Studiò la fine struttura del nucleo e delle connessioni con le fibre arciformi del bulbo ...
Leggi Tutto
completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...