BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] 'apparente contraddizione, ché la resistenza italiana sorge ultima rispetto alle altre europee, ma arriva a un grado di completezza e di sviluppo maggiore, rilevava come la resistenza in Italia fosse stata prima politica che militare, iniziandosi con ...
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homo oeconomicus
Individuo astratto, definito per la prima volta da J.S. Mill (➔), del cui agire nella complessa realtà sociale si colgono solo le motivazioni economiche, legate alla massimizzazione [...] di preferenza, la quale costituisce la caratteristica primitiva degli individui e rispetta gli assiomi di razionalità: completezza e transitività (➔ preferenze, assiomi sulle p). In particolare, una relazione di preferenza si dice completa se ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] sindrome). D'altro canto esistono particolari contesti decisionali nei quali la raccolta dati non è possibile con completezza e non fornisce una discriminante utilizzabile (pronto soccorso, urgenza critica, emergenza in guardia medica) per impostare ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] ed esamineremo dati statistici stilizzati mediante l'analisi economica. In entrambi i casi punteremo alla chiarezza piuttosto che alla completezza della rassegna e della critica, rinviando a tali fini ad altri contributi e ben sapendo che la teoria ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] disponibilità per tutti. Mentre il Servizio sanitario nazionale inglese viene criticato perché sacrifica la qualità a favore della completezza e della disponibilità per tutti, gli Stati Uniti hanno scelto la qualità a scapito della disponibilità per ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] alla conoscenza di vari settori dell'anatomia patologica, e furono esemplari per la complessità e la completezza delle indagini. Perfettamente aderente alla nuova impostazione della anatomia patologica, che alla luce delle nuove acquisizioni ...
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Vesalio, Andrea (forma italianiz. di André Vésale)
Anatomico belga (Bruxelles 1514 - Zante 1564). Compì i suoi studi a Lovanio, Montpellier, Parigi e Padova ove, addottoratosi nel 1537, venne nominato, [...] di Tiziano), che forniva una meticolosa descrizione della morfologia del corpo umano, superiore per novità, cura e completezza a qualsiasi precedente trattato.
Biografia
Vesalio, Andrea (forma italianiz. di Andre Vesale)
A. Vesalio
1514 Nasce a ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] è quindi praticamente impossibile descrivere con accuratezza tutti gli aspetti sviluppati dalla teoria: possiamo tuttavia, senza pretese di completezza, dare un’idea del suo sviluppo e delle sue idee guida.
Un gioco può essere, anzitutto, descritto a ...
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Botanica
Si dice f. (o spurio) un organo o apparato che ne simula un altro, essendo però di natura diversa; per es.: f. setto, quello del frutto delle Crocifere, perché non deriva, come i veri setti, [...] congiunto da un grave danno nella libertà o nell’onore. Il bene giuridico così tutelato è la veridicità e la completezza della testimonianza, in quanto serve a garantire una corretta amministrazione della giustizia.
La l. 356/1992 ha introdotto una ...
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Concezione del diritto sviluppatasi nel corso del 19° sec., che identifica il diritto con il diritto positivo, quello cioè posto da una volontà sovrana espressa nella legge effettivamente applicata nello [...] e letterale dell’interpretazione della legge. Da questa impostazione sono derivati alcuni principi tipici del g.: la completezza, l’unitarietà e la coerenza dell’ordinamento, la sua autosufficienza e autonomia rispetto a qualunque valutazione esterna ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...