data processing (elaborazione dati)
data processing (elaborazione dati) Procedimento informatico finalizzato alla conversione di dati in informazioni. I dati sono rappresentati da una raccolta di numeri [...] è resa più efficiente grazie all’utilizzo di sistemi informativi integrati (tra unità organizzative), che consentono maggiore completezza e coerenza. I sistemi informativi integrati, i cosiddetti ERP (Enterprise Resource Planning), si basano sull ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di Eudosso-Archimede («Dati due segmenti esiste un multiplo del minore che sia maggiore del maggiore») e l’assioma di completezza, il quale non è però un assioma in senso stretto perché coinvolge gli altri assiomi e i loro modelli: «È impossibile ...
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MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] delle ricerche gli diede l’impronta dell’organizzatore); e finalmente, il ventennio di Padova, quello della sua completezza negli istituti di geografia e di geografia fisica, della Casa della gioventù universitaria di Bressanone, di preside di ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] sua notorietà a questa impresa, essendo quella raccolta di ordinamenti di fondamentale importanza, data la sua antichità e completezza, per la comprensione dell'età comunale in genere e veronese in particolare. Nella prefazione all'opera egli aveva ...
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BANBHORE (o Bhambore)
M. Taddei
Località del Sind (Pallistan occidentale) nota anche col nome di Sasuijo-takar, situata sulla sponda settentrionale del Gharo Creek, a circa 40 miglia da Karachi, sulla [...] C.), aprendo così un nuovo capitolo nella storia della regione. I risultati più importanti - dal punto di vista della completezza - riguardano però l'insediamento islamico (dall'VIII al XII-XIII sec.) e pertanto non saranno qui considerati.
Lo scavo ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] si riferisce ad aree definite da un reticolo arbitrario come quello dei meridiani e dei paralleli: in questo caso per completezza s'intende di dover disporre, per ciascuna area, di una stima della frequenza di ognuno dei marcatori inclusi nell ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] suffisso -oma, suffisso che secondo Joshua Lederberg e Alexa T. McCray (2001) farebbe riferimento al sanscrito OM a indicare completezza e pienezza. Il termine genoma, quindi, rappresenta l’insieme dei geni di un individuo e la genomica la disciplina ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1862 - Gottinga 1943). Figura eminente della matematica e della filosofia della matematica a cavallo tra il 19° e il 20° sec., H. ha apportato, negli anni di insegnamento [...] dalle reciproche relazioni logiche, e agli assiomi, le cui le proprietà essenziali erano ricondotte a coerenza, completezza e indipendenza. A partire dalla fondazione della geometria come scienza formalizzata, H. elaborò un programma di ...
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teorema di compattezza
Silvio Bozzi
Nella logica matematica, è tale un qualsiasi teorema che stabilisce che – fissato un linguaggio formale L – una teoria T ha come conseguenza logica la formula A, [...] Tarski, la validità della compattezza per linguaggi infinitari è legata all’esistenza di ultrafiltri con particolari proprietà di completezza. Di qui la possibilità di usare questi linguaggi per classificare i grandi cardinali e viceversa. Va notato ...
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Re (1792-1750 a. C.) della prima dinastia di Babilonia, figlio di Sin-muballit. H. fu sovrano di eccezionale personalità e capacità, che riuscì a fare di Babilonia la capitale di un vasto impero comprendente [...] forse al nuovo elemento amorreo. Il Codice di H. mantiene tutta la sua importanza per la sua ampiezza e la sua completezza anche considerando la scoperta successiva nell'ambito del Vicino Oriente di alcune altre raccolte di leggi, anteriori e coeve. ...
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completezza
completézza s. f. [der. di completo]. – 1. L’esser completo, o anche compiuto, finito in sé: c. di un elenco, di una raccolta, di una narrazione; la follia della c. persegue una totalità irreale per inibirci l’unico spazio aperto...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...