Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, con i genitori. Mentre infatti la presenza delle figure parentali assume per via diretta un peso determinante nel costituirsi dei primi nuclei affettivi, altre influenze ambientali, specie quelle ...
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complesso 1
complèsso1 [agg. Der. del part. pass. complexus del lat. complecti "stringere, comprendere"] [LSF] Che risulta dall'unione di più parti o elementi, in contrapp. a semplice. ◆ [ALG] C. coniugazione, [...] ] Curva c.: curva di rappresentazione parametrica analitica, quando ne sia considerata la sua estensione al campo complesso. ◆ [ALG] Notazione, o rappresentazione, c.: la rappresentazione di una grandezza variabile sinusoidalmente, per es., nel tempo ...
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complesso K
Forma particolare di elettroencefalogramma che caratterizza la fase 2 del sonno non-REM, o sonno leggero. È anche detto onda bifasica e si caratterizza per una rapida e improvvisa variazione [...] verso l’alto e verso il basso del tracciato, alla velocità di circa una variazione al minuto. I complessi K possono dipendere anche da rumori improvvisi, e si pensa che siano l’effetto dei meccanismi cerebrali per il mantenimento del sonno. (*)
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Edipo, complèsso di Nella teoria psicoanalitica di S. Freud, la situazione psicologica centrale del bambino, che sino a una certa età nutre sentimenti di amore per il genitore del sesso opposto e sentimenti [...] di rivalità per quello del suo stesso sesso. Il non avvenuto superamento del complesso di E. favorirebbe l'insorgere di situazioni nevrotiche nell'età adulta. Il complesso di E. è diverso nel maschio e nella femmina (per la quale da alcuni ...
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Elettra, complèsso di Espressione adoperata da alcuni psicoanalisti per indicare la forma femminile del complesso di Edipo. Rifiutato da S. Freud, il concetto di c. di E. fu introdotto da C.G. Jung con [...] l'intento di equiparare i due sessi negli atteggiamenti di attrazione verso il genitore di sesso opposto e di gelosia nei confronti del genitore dello stesso sesso ...
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In psicanalisi, il desiderio materno di uccidere i propri bambini. Il motivo è per lo più costituito da sentimenti di odio per il padre dei bambini. ...
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complesso citocromo b6-f
Stefania Azzolini
Complesso formato da quattro proteine (proteina di Rieske, citocromo f, citocromo b6 e subunità IV), atto al trasferimento degli elettroni durante il processo [...] a una catena a basso potenziale, composta dai due eme b6 (b1 e bh). Il meccanismo del ciclo Q permette che il complesso attui una contemporanea ossidazione e riduzione di chinoni, Qo e Qi, situati sui due lati opposti della membrana. Durante il primo ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] viene assegnato un valore casuale per la fitness. L'idea è che queste configurazioni dipendano dall' ambiente in un modo così complesso che può essere considerato casuale. Il punto cruciale non è l'assegnazione di questi valori, ma come il sistema si ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...