Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] di integrazione culturale e differenziazione sociale. Dall'altopiano iranico ai corrugamenti himalayani, dove le catene città era costituita da un fitto reticolo di abitazioni formate da irregolari complessidi stanze in mattoni crudi, percorso da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] catenadi Yerania, che apparteneva al territorio di Megara. La pianura di Atene, centro naturale della regione, è circondata dalle catene pronao e cella con focolare centrale. All’interno di un complessodi piccoli ambienti situati a est, quello all’ ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] è circondato a nord dalla catena dello Himalaya, a est dalle catene birmane (altopiano di Shillong, Tripura Hills, Chittagong Hills conduceva, oltre un bacino lustrale (di epoca tarda) e attraverso un complessodi strutture minori e sale d'ingresso, ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] Poiché appare impossibile una trattazione esaustiva di un così complesso corpus di teorie desunte dalle scienze umane e e matematica), che "esprime sotto forma dicatenedi operazioni esplicitamente definite i ragionamenti che sottintendono ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] triturazione del materiale, e lavaggio, qui ottenuto con più complesso e raffinato sistema.
L'o. è conosciuto in Occidente , 10, 2; 1, 7, 1: ed. J. Marra, 1951), dicatene e manette d'o. per mcatenare i malfattori, e opprimerli così col metallo stesso ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] geometrico, e come tali sono intesi per la collocazione di un complessodi motivi geometrici entro un rettangolo inserito in un ampio fili seguenti della catena e così via, lasciando una specie di occhiello ogni due fili. Il filo di trama verrà poi ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] alle propaggini dell’Hindukush, mentre è limitata a nord-est dalla catena del Kopet Dagh che la separa dalla steppa turkmena a est rigore dei termini geografici per salvare l’integrità di un complessodi culture che è bene considerare come fenomeno ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] di indagine, ponendo l'accento su problemi più complessi, di taglio antropologico: l'organizzazione delle società preistoriche, i modi di occupazione di un territorio, le strategie di capacità tecnologiche e sulle 'catene operative' dei gruppi più ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] , 1970, p. 261). Si giunge così alle complesse carte di Ebstorf e di Hereford, dove la parola e l'immagine si sostengono l'esistenza di città e di villaggi, le anse dei fiumi o le catene montuose. Le carte si arricchiscono, così, di strisce a ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] tempo, però, e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e delle nostre catene montagnose. Queste materie prime sono state sperimentate, le tecniche di lavorazione sono ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...