ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] triturazione del materiale, e lavaggio, qui ottenuto con più complesso e raffinato sistema.
L'o. è conosciuto in Occidente , 10, 2; 1, 7, 1: ed. J. Marra, 1951), dicatene e manette d'o. per mcatenare i malfattori, e opprimerli così col metallo stesso ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] lati da catene montuose di modesta altezza (monti Jesenik o Sudeti Orientali a N; Carpazi Slovacchi o Carpazi Bianchi a E; Alture di M. a del vescovo e dei Canonici: si trattava di un vasto complessodi edifici, con il palazzo in posizione dominante ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] geometrico, e come tali sono intesi per la collocazione di un complessodi motivi geometrici entro un rettangolo inserito in un ampio fili seguenti della catena e così via, lasciando una specie di occhiello ogni due fili. Il filo di trama verrà poi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] e psichica sempre sfuggente, rese in una ricca ed ermetica trama di figure allegoriche (il Mago, la Diva, il Candidato, la Regina delle Catene ecc.) e complesse simbologie che trovano la loro più matura esemplificazione nel progetto cinematografico ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] altezze e profondità considerevoli (oltre 20 m).
Nei grandi c. per complessi edilizi di notevole sviluppo planimetrico, generalmente conviene l'impianto di un'autonoma centrale di betonaggio; questa è di solito attrezzata come in fig. 1. In una zona ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] e per il tempo libero. Così i numerosi parchi cittadini sono dotati dicomplessi museali di alto livello espositivo, di sale da concerto e spettacolo, dicomplessi sportivi per sport tradizionali e internazionali, con edifici progettati da architetti ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] massima parte distrutto. L'edificio, di pianta rettangolare, si presenta come un complesso architettonico chiuso, i cui ambienti a varî strati su armilla di mattoni, costolata da grandi arconi in pietra e consolidata da catene in legno a doppio T. ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] E è divisa dal Lazio settentrionale e dall'Umbria da catenedi colline e da valli.
Nei suoi confini odierni corrisponde, v.) - e poi emiliani (è il caso di Barnaba da Modena, v.), forniscono il complesso quadro culturale su cui si formarono i pittori ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] , 1970, p. 261). Si giunge così alle complesse carte di Ebstorf e di Hereford, dove la parola e l'immagine si sostengono l'esistenza di città e di villaggi, le anse dei fiumi o le catene montuose. Le carte si arricchiscono, così, di strisce a ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] comportato l'adozione di tecniche esecutive di una certa complessità o richiedenti particolari di cuoio, palladio della Persia.L'importanza dell'aspetto agiografico va sottolineata per il ruolo che svolgeva nello stabilire delle vere e proprie catene ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...