Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] G≠. Tale entità rappresenta la differenza tra l'energia libera dello stato fondamentale e quella dello stato di transizione (complessoattivato). Lo stato di transizione si definisce come quello stato in cui una molecola è in condizioni tali da dare ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di 26.500 kDa che costituisce il NGF circolante e biologicamente attivo. Il gene NGF infatti fornisce le istruzioni per la sintesi di elaborazione di pensiero, memoria, creatività e, nel complesso, delle funzioni psicoemotive). La scoperta del NGF ha ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] segmentazione ai vari distretti ooplasmatici, possono essere alcuni attivati, altri lasciati inerti, venendo ad avere così un nel sacco, dove gli e. possono raggiungere il complesso sviluppo. Quest’ultimo modo chiamato embrionia avventizia, è una ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] segnale con meccanismi diversi da quelli sopradescritti. Infatti può avvenire che il complesso ligando-r.-proteina G sia in grado di interagire e attivare l’enzima fosfolipasi C, che trasforma il fosfatidilinositolo-4,5-difosfato in diacilglicerolo ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] , e in questo modo ne impediscono la fosforilazione, e competono per il legame a Smad4 prevenendo la formazione di complessi trascrizionalmente attivi. I complessi di R-Smad e Smad4 sono di per sé in grado di legare il DNA solo con bassa affinità e ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] , l'intervento dell'ossido d'azoto non è altrettanto univoco, ma risulta in realtà coerente con la complessità dei meccanismi che ora attivano, ora tengono a freno questi processi. L'ossido d'azoto di origine macrofagica esercita infatti azione pro ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] delle risposte a una certa concentrazione di farmaco) agli oppiacei sembra attuarsi attraverso un controllo dell'attività del complesso proteina G-ciclasi senza che intervengano variazioni del numero e della Kd dei recettori.
Controllo sullo ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] che a molti sembrava incapace di progredire, soprattutto per quel che riguarda i sistemi eucariotici più complessi; dall'altra si è avviata un'attività produttiva che ha portato alla creazione di una vera e propria industria, genericamente chiamata ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] segnali in seguito a formazione del legame con IL-l e attiva le cellule che lo esprimono. Una proteina accessoria (90 kDa) stato identificato in termini molecolari grazie al fatto che complessi antigene-anticorpo sono in grado di indume la produzione. ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...