Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] questo essi non generavano quasi nessun legame con l’attività della zona in cui erano ubicati, se non per si è andato avanti, ma dove la situazione urbanistica era complessa e gli interessi di parte si sovrapponevano le indicazioni dei progettisti ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] e, in particolare, ad Alessandria. Scopriamo così che il primo orologio ad acqua complesso e il primo automa musicale sono attribuiti entrambi da Vitruvio a Ctesibio, un ingegnere egiziano attivo ad Alessandria intorno al 250 a.C., e che il primo ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] pertinenza.
Gli stereotipi regionali, tuttavia, sono dotati di una loro forza e di un complesso di argomenti (cui il folclore ha attivamente contribuito con costumi tipici, maschere carnevalesche, almeno dall’esposizione del 1911), tali da ricadere ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] 'informazione nucleica e del DNA, onde contrastare il pericolo di mutazioni somatiche accidentali. Il complesso di queste attività è variamente denominato: ‛meccanismi di mantenimento della costanza cellulare', ‛mechanisms for keeping mutations in ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] per le figg. 2 e 3.
Si prendano, ad esempio, il complesso delle nascite che si sono verificate in un certo anno di calendario e le il numero di studenti, il numero di persone economicamente attive, il numero di persone in età feconda, il numero ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] il canto sociale
Lo sviluppo del gruppo di musicisti e letterati Cantacronache, attivo a Torino tra il 1958 e il 1962, alla ricerca di una simile a un arcipelago disperso che a un sistema complesso di nodi comunicanti. Indagarne a fondo i motivi e ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] Quaranta (Dempsey e Morison, 1942). Le loro ricerche si riferivano a una generica attività di proiezione, caratterizzata da una risposta complessa alla stimolazione sensoriale, e piuttosto sensibile all'anestesia. Questi dati furono completati nei ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] e 20 mostrate in figura (fig. 1). Se vi è un'attività neuronale correlata provocata da input che giungono attraverso altre modalità sensoriali, o complessità visiva, le differenze fisiche tra gli stimoli possono spiegare le diverse attivazioni delle ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] parte.
Contrariamente a un’idea molto diffusa, gran parte delle attività economiche svolte dalle mafie non è realizzata in modo centralizzato e unitario dall’organizzazione nel suo complesso, ma è perseguita in modo autonomo da mafiosi che agiscono ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] , una indagine diretta e dettagliata dei processi di attivazione neuronali nel caso del comportamento intelligente è molto difficile, se non impossibile; è invece necessario, a causa della complessità e della varietà coinvolte in questo fenomeno, un ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...