VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] suo appena uno schiavo avrebbe acconsentito a bagnarsi.
Notevoli avanzi termali si vedono ancora nella villa dei Quintilî, al V miglio costruzione di palazzi reali e residenze principesche, di complessi enormi e fastosi, con molti padiglioni, giardini ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dell'Acropoli e il lato meridionale della cinta. Dinanzi al settore orientale della cosiddetta Stoà di Eumene, ad O di un complessotermale romano intravisto nel secolo scorso, è stata scavata una casa del IV sec. a. C. del tipo a cortile centrale ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Paolo fuori le Mura (386-423), a Roma. Questi nuovi complessi si distinguevano per la presenza di un ingresso turrito che conduceva o in prossimità di questi. La presenza di impianti termali, sia pure di ridotte dimensioni, è certa o ipotizzabile ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] i giardini del Generalife, presso Granada (XIV sec.), i bagni termali di Ronda (XII e XV sec.), il palazzo di Aljafería , in Iran. Accanto alla tomba, che è il nucleo del complesso, troviamo la moschea e altre strutture, quali la madrasa, il bagno ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] identificato dallo stemma, donò nel 1225 ca. l'intero complesso di vetrate della parete meridionale del transetto, facendosi ritrarre in della politica romana: erano compresi in esso edifici termali, anfiteatri, mura urbiche, acquedotti, la sede del ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] della seconda metà del sec. II a. C., e i complessi più significativi di questo periodo più antico e più raffinato dell esempio bolli di mattoni nei muri o nelle suspensurae di edifici termali), o addirittura nella data della fondazione di una città, ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e chiodi a T per fissare alle pareti delle sale termali tegole o tubuli; staffe per sorreggere finte volte in materiali in muratura e della copertura lignea, l'aumentare della complessità delle fabbriche, delle loro altezze e conseguentemente dei ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] dove una rete di cisterne collocate lungo i terrazzamenti, sui quali si articolava il complesso, integrava il sistema. A questo si aggiunge il grande impianto termale di Zeuxippos, i cui resti vennero scavati solo parzialmente con conseguenti scarse ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] volta in muratura riccamente decorata e illuminata da una finestra termale (come la cappella Paolina di Sangallo in Vaticano). Essa ligneo e nel marzo 1566 prese avvio un cantiere complesso per dimensioni, prestigio del luogo, vincoli dati dalle ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] notevoli di una casa signorile tarda con ampie sale, portici e ambienti termali; resti di un calidario intravvisto in via Cavallotti appartengono forse allo stesso complesso. Tra le vie Di Palma, Pupino e corso Umberto furono scoperti e distrutti ...
Leggi Tutto
idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, post-eruttiva, della consolidazione magmatica,...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...