Antica città latina posta circa 20 km a est di Roma, lungo la via Prenestina antica, sul ciglio meridionale del cratere vulcanico di Castiglione, occupato da un lago ora prosciugato. Le fonti la riportano [...] la fama per le cave di pietra gabina e per le acque termali. Dopo la riscoperta di G. in età moderna, recenti indagini , dove sorgono importanti complessi pubblici e privati come il cosiddetto Foro Hamilton e un edificio termale. A partire dalla ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] , sul quale aveva già lavorato Lepido (26 a.C.; il diribitorium fu completato da Augusto più tardi), il primo complessotermale pubblico di R. (un laconicum dedicato nel 25, verosimilmente ultimato nel 19 a.C.), a cui si aggiunsero lo Stagnum e ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] locali. Si stava completando l'edificio con un quartiere termale, al cui interno, una volta terminato il terrore è circondata da un portico a colonne e comunica con il vicino complesso del Teatro grande, sorto nel 2° secolo a.C., ricostruito sotto ...
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Di Flegra, antico nome della penisola calcidica di Pallene.
Il nome di Campi F. fu dato dai primi coloni greci alla regione vulcanica della Campania dove essi localizzarono la sede della mitica battaglia [...] 1538), ed è tuttora presente con solfatare, mofete e sorgenti termali. Accentuati i fenomeni bradisismici. I centri principali sorgono ai è fondata sull’attività di alcuni grandi complessi industriali (industrie metalmeccaniche, cementifici), sull’ ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Paolo fuori le Mura (386-423), a Roma. Questi nuovi complessi si distinguevano per la presenza di un ingresso turrito che conduceva o in prossimità di questi. La presenza di impianti termali, sia pure di ridotte dimensioni, è certa o ipotizzabile ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] datata agli anni 120-130 d.C.) presentava una complessa planimetria, con una facciata a loggiato che intendeva riprodurre una scena teatrale, ed era dotata di imponenti impianti termali ed anche di notevoli settori produttivi, separati dall'edificio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] sinistra della Senna e nell'area oggi occupata da Notre-Dame, e dove, oltre al complesso forense, spiccavano due teatri e due grandi edifici termali. Mentre Lutetia restò a lungo senza mura, Augustodunum (Autun) presentava fin da età augustea una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] i giardini del Generalife, presso Granada (XIV sec.), i bagni termali di Ronda (XII e XV sec.), il palazzo di Aljafería , in Iran. Accanto alla tomba, che è il nucleo del complesso, troviamo la moschea e altre strutture, quali la madrasa, il bagno ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e chiodi a T per fissare alle pareti delle sale termali tegole o tubuli; staffe per sorreggere finte volte in materiali in muratura e della copertura lignea, l'aumentare della complessità delle fabbriche, delle loro altezze e conseguentemente dei ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] dove una rete di cisterne collocate lungo i terrazzamenti, sui quali si articolava il complesso, integrava il sistema. A questo si aggiunge il grande impianto termale di Zeuxippos, i cui resti vennero scavati solo parzialmente con conseguenti scarse ...
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idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, post-eruttiva, della consolidazione magmatica,...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...