MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] centro del lato ovest del sito, di un impianto termale a uso interno della comunità, sia infine l'estesa di fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ricordati i m. di Kaisariani e di Dafni, entrambi ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] dai Frati Teatini della chiesa di S. Paolo Maggiore.
Alle spalle del teatro sono identificabili i resti di un complessotermale, del quale avanzano ricordi negli storici antichi che ne fanno menzione a proposito delle imprese teatrali a Neapolis dell ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] al di là del grande fiume. Interessanti fra l’altro un edificio termale e soprattutto l’area dei principia (quartier generale), dove ai tempi erano attivi anche nella produzione “ufficiale”. Più complesso il caso di opere di bronzo come il Decio ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] Same di Cefalonia nel III sec. d.C. è stato costruito un impianto termale; a Leucade l’istmo fu tagliato una seconda volta nel I sec. a di freccia di ossidiana. Il materiale ceramico data il complesso tra la fine dell’Antico Elladico AE II (a cui ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] aree di necropoli per arrivare a determinare il grado di complessità sociale dell'Italia preromana tra Bronzo Finale ed età del in rapporto con particolarità naturali come i fenomeni termali; si caratterizzano soprattutto per la presenza di ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] hanno messo in luce installazioni idrauliche e gli impianti termali usuali, frigidarium, calidarium, gymnasium: una piscina più vicino all'Arco monumentale, è stato interamente scavato il complesso di un vasto santuario. È il "tempio corinzio" della ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] lussuosi quartieri residenziali, di rappresentanza e termali che si irradiano in gruppi planimetricamente cioè il cubito punico, mostrano la possibile appartenenza di questi complessi ad un'aristocrazia locale mai completamente romanizzata.
(E. ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] , S. si trasformò rapidamente in una stazione climatica e termale.
S. risentì debolmente le conseguenze del terremoto del 62 Marco; ciò in base al ritrovamento di un singolare complesso architettonico di età preromana, costituito da un monoptero a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] ospedale, una scuola di medicina e ben 2 impianti termali.
In Grecia, il centro monastico in assoluto più importante fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ricordati i monasteri di Kaisariani e di Dafni, ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] pietre impiegate per alzare l'immenso muro della cittadella con torri pentagonali (VI sec. d. C.?). Ricchi stabilimenti termali e complessi residenziali si trovano fuori delle mura. Il tempio di Artemide fu abbandonato; si conoscono due chiese non ...
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idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, post-eruttiva, della consolidazione magmatica,...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...