Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tetrarchico, infatti, è caratterizzato da due imprese predominanti: la prima è quella relativa al nuovo, enorme complessotermale dioclezianeo, che resterà poi il maggiore del mondo conosciuto; la seconda, più articolata, è quella che comportò ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] dove una rete di cisterne collocate lungo i terrazzamenti, sui quali si articolava il complesso, integrava il sistema. A questo si aggiunge il grande impianto termale di Zeuxippos, i cui resti vennero scavati solo parzialmente con conseguenti scarse ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] dimora di Galla Placidia presso la chiesa di S. Croce, i complessi imperiali s'insediarono a E della plateia maior, tra S. Giovanni del vescovo Vittore; in Via Sant'Alberto (1983), con un impianto termale del VI sec.; tra Via di Roma, Via Diaz e Via ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] far propendere anche in quel caso per una complessa struttura privata trasformata in edificio cristiano. Soltanto S , 4 voll., Roma 1902-1912; G. Giovannoni, La sala termale della Villa Liciniana e le cupole romane, Annali della Società degli ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] volta in muratura riccamente decorata e illuminata da una finestra termale (come la cappella Paolina di Sangallo in Vaticano). Essa ligneo e nel marzo 1566 prese avvio un cantiere complesso per dimensioni, prestigio del luogo, vincoli dati dalle ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] a ovest sono stati indagati i resti di un grandioso complesso costituito da un’articolata serie di vani e sul lato del I sec. a.C.) e l’identificazione con un edificio termale. Delle due acropoli che caratterizzavano la città sono stati analizzati i ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] notevoli di una casa signorile tarda con ampie sale, portici e ambienti termali; resti di un calidario intravvisto in via Cavallotti appartengono forse allo stesso complesso. Tra le vie Di Palma, Pupino e corso Umberto furono scoperti e distrutti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] lungo la direttrice di Castiglione delle Stiviere, è stato scavato un complesso di sei fornaci per la cottura di tegole e laterizi ( orientale fu occupato da un’aula con funzioni termali.
L’assetto architettonico e decorativo fu completamente ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] fisiche di coloro che si recano nelle sue famose stazioni termali, offre a quelli che l'amano quella pacificazione e riconciliazione , pallido di chiaro di luna. Era uno di quei complessi architettonici verso i quali, in altre città, le strade ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] b. iscritti), a pelte o a motivi ornamentali più complessi. Di essi manca ancora uno studio organico, e , pp. 891-915, in part. p. 895, che riferisce correttamente le strutture ad ambienti termali. - V. anche: A. Russi, in DEA, IV, 3, Roma 1981, pp. ...
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idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, post-eruttiva, della consolidazione magmatica,...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...