LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] decorato con la croce al merito di guerra, pervenne in seguito ai gradi di colonnello e poi di maggiore generale medico di complemento.
Dopo la parentesi bellica il L. riprese la sua attività presso l'Università di Roma sino a che, superato nel 1922 ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] Nuova con l'insegnamento già sanzionato nell'università di Pisa, il B. collaborò alla nascita della scuola medico-chirurgica di complemento e perfezionamento di S. Maria Nuova, istituita il 4 ott. 1840. Con motu proprto granducale del 22 febbr. 1841 ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] corsi per gli ufficiali medici e chimici farmacisti di carriera e numerosissimi altri per gli allievi ufficiali di complemento.
Il perfezionamento del servizio sanitario per le esigenze di guerra è stato integrato dalla più razionale organizzazione ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] le condizioni ideali per la produzione di abbondanti immunocomplessi, i quali, da soli o mediante la fissazione del complemento, sono causa di una rilevante patologia, specialmente a livello dei vasi, dei reni e delle articolazioni. Malattie ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] di piccolissimi corpicciuoli colorabili con il Giemsa; soprattutto, fornì la dimostrazione del fenomeno della, deviazione crociata del complemento, dando così la prova più convincente dell'identità dei due virus, vaioloso e vaccinico. Il C. riuscì ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] di infiammazione è dovuto al movimento orientato di queste cellule in risposta a stimoli chimici (chemiotassi) rilasciati dal complemento sierico, dalle cellule danneggiate e da polipeptidi liberati dai batteri e aventi la proprietà di attirare i ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] l’atto preliminare su cui intervenire poi con la radioterapia e la chemioterapia. In questo senso si parlava di terapia adiuvante, complemento della c., e si riteneva dannoso irradiare una sede prima di operarla. I criteri sono cambiati, c. e ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ’attivazione della callicreina, all’attivazione del sistema fibrinolitico, e tramite l’attivazione della prima frazione del complemento, alla chemotassi sui polimorfonucleati e alla liberazione delle chinine. La fase di contatto intrinseca completata ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] a un'area limitata del campo visivo (di solito entro il parallelo di 25-30°) e che è un utile complemento della perimetria cinetica. Con essa vengono presentati al soggetto in esame punti di stimolazione in numero e luoghi determinati, eventualmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] di Coombs (come riconoscerà lo stesso Robin Coombs nel 1945), sia il meccanismo alla base della deviazione del complemento (fenomeno di Moreschi), su cui si basava la reazione di Wassermann per la sierodiagnosi della sifilide. Moreschi fondò ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...