Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la [...] l’associazione stessa consiste di più unioni. Per alcuni autori u. ha come sinonimo sinusia.
Linguistica
In grammatica, complemento di u., complemento affine a quello di compagnia, ma costituito dal nome di un oggetto anziché da un nome di persona ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] forma attiva il participio formato con un verbo quale pensare in (49), mentre è indubbiamente passivo il participio accompagnato dal complemento d’agente come in (50):
(49) – Sta bene – disse il maestro; e sopra ciò pensato alquanto, si dispose di ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] a tale partecipante è assegnata la funzione di soggetto (Klaiman 1991: 3). Se il predicato è un verbo transitivo, il complemento oggetto ha tipicamente il ruolo di paziente o di tema.
In prospettiva tipologica, la frase attiva, soprattutto quella con ...
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SCISSA, FRASE
La frase scissa (detta anche frase spezzata) è il risultato della divisione di una frase semplice, ed è formata da una proposizione reggente (➔principali, proposizioni), con il verbo essere [...] avviene solo se il pronome ha la funzione di soggetto
Sei tu che avrai ragione
Quando invece il pronome ha la funzione di complemento oggetto, non c’è la concordanza e il verbo è alla terza 3a persona singolare
È me che cercano
La proposizione ...
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ESCLAMATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni esclamative sono proposizioni indipendenti che presentano un’esclamazione.
Nello scritto terminano con il punto ➔esclamativo, mentre [...] presto!
Europa, svegliati!
Fate largo!
Ma va’ all’inferno!
Le proposizioni esclamative possono presentare anche l’➔ellissi del verbo
Altro che missione di pace!
Che splendida giornata!
Bene!
VEDI ANCHE esclamativi, avverbi; esclamativo, complemento ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] accorda con l’argomento umano (al plurale), non espresso se si riferisce all’oggetto del verbo, come in (23). Se il complemento predicativo è al singolare (24), si riferisce, invece, al soggetto (il pittore) (Rizzi 1986; Lo Duca 2000: 229-230):
(23 ...
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INFINITO
L’infinito è un modo verbale indefinito che ha soltanto i tempi presente e passato: l’infinito presente (o semplice) e l’infinito passato (o composto); l’infinito passato si forma con l’infinito [...] è specializzato nel correre velocemente
Il fare in fretta spesso è dannoso
• Può reggere il complemento di ➔specificazione
Ha preso a urlare di gioia
o il complemento ➔oggetto
Il bere vino è molto diffuso in Friuli
• Nel caso di infiniti ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] con declinazione quest’ultimo è indicato dal caso accusativo, nelle altre per mezzo della collocazione, in genere dopo il verbo. Complemento dell’o. interno Quello che si ha con verbi intransitivi, quando consta di una parola di significato affine a ...
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I pronomi di ripresa sono ➔ pronomi che, segnalando la rete di relazioni tra elementi nominali e pronominali, provvedono alla coesione di un testo (➔ coesione, procedure di), ossia alla sua organizzazione [...] nelle relative (➔ relative, frasi), quando sono introdotte da un che subordinante generico (➔ che polivalente) e hanno per punto di attacco un complemento oggetto o un obliquo (24 e 25):
(24) il ragazzo che gli ho dato la mano è mio amico
(25) l ...
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La ridondanza pronominale (del tipo a me mi pare) è caratteristica della produzione linguistica orale informale (➔ colloquiale, lingua) e risponde a un’esigenza pragmatica di intensificazione dell’informazione, [...] quello con ne, che, diversamente dal precedente, è obbligatorio in alcuni casi, ad es. quando il pronome riprende un complemento ➔ partitivo:
(2) ne dice di stupidaggini → di stupidaggini, ne dice
mentre l’omissione appare possibile o comunque non ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...