Arte
Mobile d’ornamento in forma di tavolo ma da addossare a parete (v. fig.); ha quindi un lato piano e privo di decorazione e sostegni rientranti, spesso in foggia di mensole o a cabriole. La c. fu, [...] delle grandi sale di rappresentanza, in legno intagliato o dorato e con piano per lo più di marmo, ed ebbe come complemento la specchiera. La forma a quattro gambe ha nome più preciso di table-console o tavolo da muro.
Informatica
Dispositivo che ...
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Pittore e scultore italiano (Fabriano 1929 - Trevi 2008). A Roma dal 1958, ha lavorato a opere informali per poi volgersi a soluzioni di matrice costruttivista; nel 1962 è stato tra i promotori del Gruppo [...] spazio (serie Ferrocementi, Muri, Spazi di ferro, ecc.) mantenendo costante il suo interesse per la pittura, considerata complemento indispensabile alle sue esperienze plastiche. Nel 1988 gli è stato assegnato il premio Feltrinelli per la scultura. ...
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Architetto, pittore e scrittore (Nidau, Berna, 1863 - Ginevra 1929). Dopo aver studiato a Ginevra e al politecnico di Zurigo con K. Moser, a Parigi fu in rapporto con l'ambiente simbolista; al primo Salon [...] programma intitolato Le poème (non portò a termine le altre parti, Le chant de l'océan e Apparitions) e a complemento di questi progetti scrisse Le cycle (1893). Dopo il 1901 realizzò soprattutto paesaggi e nature morte ad acquarello, conservati nei ...
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Insieme di elementi, motivi, apparati ornamentali apposti alla struttura vera e propria dell’opera d’arte o di architettura. Può essere costituita da elementi seriali, ritmici, ricorrenti, tradizionalmente [...] , cornici più o meno complesse, ed elementi di fantasia figurativi o meno, formanti un insieme indipendente oppure in unione, complemento o alternanza con altre forme artistiche (scene dipinte, rilievi ecc.). Il termine d. si usa anche per definire l ...
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Storico dell'arte italiano (Ozzano dell'Emilia 1910 - Bologna 1981). Formatosi nell'ambiente bolognese e romano, i suoi primi studî, d'impostazione crociana, mostrano una grande ampiezza di interessi. [...] Nazionale di Bologna, svolgendo un'opera esemplare sul piano museografico e storico-critico che ha avuto un complemento essenziale nelle Biennali bolognesi. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Guido Reni (1955), Giotto (1958), Vitale da Bologna ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] quello degli architetti. Allo scoppio della prima guerra mondiale era stato chiamato alle armi in qualità di capitano di complemento nella 302ª compagnia del genio. Nel dopoguerra fu dipendente dell'Ansaldo di Genova come capo della pubblicità (1920 ...
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Artista concettuale giapponese (Kariya, Aichi, 1933 - New York 2014). Dal 1951 a Tokyo, si è dedicato all'arte da autodidatta (disegni di corpi nudi smembrati; environments). Dopo avere viaggiato a lungo [...] e la sua funzione come misura della nostra esitenza: serie Date-paintings, dal 1966 (date dipinte su fondi monocromi hanno come complemento pagine di giornali pubblicati nel paese in cui è stata eseguita l'opera); serie I went, I got up, 1968-79 ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di una doppia fascia a perloni con fiori a più petali e ampolle vitree centrali, a simulare un bocciolo, ma il complemento decorativo in s. tocca anche le aureole delle figure affrescate di Cristo e della Vergine e, come correttivo degli esemplari in ...
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PROPAGO
W. Köhler
Personificazione della propagazione, il cui concetto fu dai Romani trasferito sovente alle persone e agli stati.
Secondo Cicerone la propagatio nominis (Tusc., i, 29) assicura l'immortalità. [...] resa più significativa dall'aggettivo felix, compare il semplice vocabolo propago, con l'aggiunta imperii, che sostituisce il complemento già consueto come populi Romani o rei publicae. Il concetto dinastico del governo personale, proprio ai Severi ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] il quale l'arte egiziana non è mai andata. Gli elementi del p. sono sempre visti analiticamente e con funzione di complemento narrativo come, sempre a Tebe, nelle scene di raccolta nella tomba di Menana (n. 69), nelle scene di caccia della tomba ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...