BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] quali date; per il Mira, invece, essa rimase manoscritta. I rapporti del B. con la Royal Society ebbero un complemento nel 1697, allorché egli fu nominato socio corrispondente, primo tra i Siciliani.
Tornato a Messina, egli era stato nominato medico ...
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linfociti B e cellule NK
Mauro Capocci
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel midollo osseo stesso. [...] che, legandosi all’antigene, ne facilitano la distruzione da parte dei fagociti e stimolano l’attivazione del sistema del complemento. I linfociti B memoria sono invece linfociti attivati di lunga vita, capaci di rimanere in circolo per molti anni ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] chemioterapici) o come agenti direttamente in grado di causare la lisi delle cellule tumorali mediata dall’azione del complemento.
Un’altra promettente via di approccio terapeutico si basa sull’uso di molecole capaci di inibire la crescita tumorale ...
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MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] e non produce vibrazioni. Il lettino è movibile in senso anteroposteriore e laterale.
Il MEG è il complemento magnetico dell'EEG in quanto entrambi prendono origine dagli stessi generatori nella corteccia cerebrale. Tuttavia, per le leggi ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] dei tumori maligni. I Russi, che l'hanno sperimentato su vasta scala, ne preconizzano l'impiego sistematico, a complemento delle cure chirurgiche, Roentgen- e Radium-terapiche, per la prevenzione delle metastasi e delle recidive.
Bibl.: Vedi la ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] . Animali di questo tipo sono noti come animali transgenici, in quanto portano, stabilmente integrato all'interno del loro normale complemento genomico, una o più copie di un determinato gene esogeno, il ‛transgene' per l'appunto. Questa tecnologia è ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] sul siero di sangue dei tubercolosi e sugli essudati delle cavità sierose a mezzo della deviazione del complemento (e dell'anafilassi), ibid., XVII [1910], pp. 49-80), sulla citosteatonecrosi (Contributo sperimentale intorno alla conoscenza della ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] gravità dello analfabetismo di ritorno ispirò al B. nel 1898un progetto, mai realizzato, per la creazione di una scuola "complementare" o, come disse il B., "coscrizione scolastico-militare", che avrebbe dovuto accogliere i giovinetti tra i 16 e i ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] due lavori sui versamenti lattescenti non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale vivo. In lavori di ordine clinico, l'A. descrisse un caso di ...
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La collassoterapia chirurgica della tubercolosi polmonare ha conseguito grandi progressi in quest'ultimo ventennio, grazie anche agli essenziali contributi della scuola tisiologica italiana.
Le toracoplastiche. [...] del diaframma è potenziato con l'associazione di un pneumoperitoneo. La frenicoexeresi ha maggior campo d'azione come complemento alla toracoplastica o al pneumotorace.
Secondo A. Omodei-Zorini le indicazioni elettive del metodo associato sono date ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...