topologia
Luca Tomassini
Convergenza e continuità, così come le operazioni algebriche sui numeri reali e complessi, sono nozioni fondamentali nell’analisi matematica classica. La loro generalizzazione [...] x di X, un sottoinsieme U di X è detto intorno di x se esiste un insieme aperto O tale che x∈O⊂X. Il complemento di un aperto O (ovvero l’insieme XO) è detto insieme chiuso e dalla proprietà (c) segue che qualunque intersezione di chiusi è ancora un ...
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. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] qui faremo riferimento, nel considerare note le nozioni di base. Aggiungeremo a queste, anche per raccordare la terminologia, qualche complemento utile per affrontare il tema proprio, centrale, dell'a. o., cioè i "funtori derivati" (per le questioni ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] APND) A3 tale che L(A3)=L(A1)∪L(A2).
2) La famiglia dei linguaggi liberi non è chiusa sotto le operazioni di intersezione e complemento. Inoltre, dati due AP (o APND) A1 e A2, non esiste una procedura per decidere se L(A1)∩L(A2), oppure ⌝L(A1), sono ...
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insieme fuzzy
Settimo Termini
Sia X un insieme arbitrario e I l’intervallo [0,1] della retta reale. Un insieme fuzzy è una qualsiasi funzione f:X→I da X ad I. Il nome insieme fuzzy dato a queste applicazioni [...] avendosi:
f ∨ f′ fi 1 f ∧ f′fi 0.
Quindi f′ non è il complemento algebrico di f e possiamo concludere che ℒ(X) è un reticolo distributivo ma non complementato. La teoria degli insiemi fuzzy è stata formulata da Zadeh in termini delle operazioni di ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] i. descrittivo o storico). In latino, meno frequentemente in greco, dopo i verbi che esprimono un’affermazione o dichiarazione, se il complemento non è un oggetto ma un’azione svolta da una persona, si ha l’accusativo con l’i. (proposizione oggettiva ...
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LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] ordre, in Mathematische Annalen, XXIII [1883], pp. 213-235).
Divenuto assistente di D'Ovidio presso la cattedra di algebra complementare e geometria analitica nel 1884, nell'autunno del 1886 vinse il concorso a cattedra di geometria superiore e fu ...
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altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione A' su essa, dal suo centro, di un astro A e per raggio il complemento dell'a. h di A misurata da un osservatore O in un certo istante; ha particolare importanza in quanto è il luogo degli ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] quando i sottoinsiemi definibili del dominio sono il meno possibile, vale a dire quelli finiti e co-finiti (i complementi cioè dei finiti) che sono definibili (con parametri) in ogni struttura. Esempio fondamentale di struttura minimale è quello dei ...
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logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] di uno spazio topologico, dove ∧ corrisponde all’intersezione, ∨ all’unione, ← all’interno del complemento. Le algebre di aperti sono reticoli relativamente pseudo complementati (noti oggi come algebre di Heyting) e poiché – come provato da Marshal ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] di una generazione di brillanti geometri e algebristi.
In particolare la sua predilezione per i metodi algebrici faceva da naturale complemento ai metodi geometrici puristici adottati da Guccia. Tra gli allievi del G. a Palermo si possono citare G ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...